H5N1, UN VACCINO PER I VETERINARI

Veterinari prima barriera per la temuta pandemia da H5N1. La notizia che l'Ungheria ha un vaccino contro l'influenza aviaria è stata riportata da tutti i mezzi di informazione con grande risalto ed ha alimentato la speranza che il rischio di una pandemia sia arginabile. In effetti i primi test effettuati sull'uomo hanno dato risultati positivi, ossia nei volontari si sarebbero create difese contro il virus dei polli H5N1. La notizia però è stata presto ridimensionata dagli esperti che hanno evidenziato come questo vaccino, sul quale stanno operando laboratori di vari paesi, in realtà crea le difese immunitarie per evitare di prendere l'influenza aviaria dai polli malati, e potrebbe quindi fermare all'origine il problema, ma non il rischio di pandemia non essendo al momento in grado di sapere quale mutazione potrebbe subire il virus per trasmettersi da uomo a uomo. Questo vaccino, quindi, potrebbe essere utile soltanto per tutti coloro che lavorano in stretto contatto con i polli e quindi anche per i veterinari.