L'informatizzazione delle procedure di accreditamento e di verifica delle sponsorizzazioni ha messo in luce molte irregolarità da parte dei provider.
Da qualche giorno a questa parte la Segreteria Ecm, la struttura che attribuisce i crediti formativi, è collegata informaticamente con la struttura dell'Agenzia Italiana del Farmaco presso cui le aziende depositano le loro richieste di sponsorizzazione di eventi e congressi. L' informatizzazione delle procedure di accreditamento e di verifica delle sponsorizzazioni ha messo in luce molte irregolarità da parte dei provider. A confermarlo a Doctornews è la dottoressa Maria Linetti che sostiene di avere "forti perplessità sulla questione delle sponsorizzazioni. Adesso che possiamo vedere quello che fa l'Aifa è venuto fuori che su molte richieste di accreditamento le dichiarazioni di non conflitto di interesse rilasciate dai provider non corrispondono alle relative richieste di sponsorizzazione fatte dalle aziende farmaceutiche all'Aifa".
Proprio per chiarire meglio gli aspetti legati al conflitto di interessi e per porre le basi di una soluzione del problema nei prossimi giorni verrà convocata la Commissione Nazionale Ecm. I nodi da sciogliere sono tanti e molti di tipo politico per questo ci si attende dal ministro Storace una presa di posizione improntata al dialogo. Il patto con le industrie il neoministro ha deciso di farlo e negli accordi si potrebbe far rientrare anche una soluzione per risolvere il conflitto di interesse delle sponsorizzazioni dell'Ecm.
Per quanto riguarda la Formazione a distanza tutto è ancora bloccato anche se da fonti vicine al ministero apprendiamo che sta per essere sbloccato qualcosa "Che non è la Fad ma che in qualche modo ci si avvicina". ( Doctornews del 17 giugno 2005)