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EMENDAMENTO APPROVATO

Bonus maturità: ancora incerto il numero dei ripescati

Bonus maturità: ancora incerto il numero dei ripescati
Se anche l'Aula di Montecitorio approverà il ripescaggio del bonus maturità, si dovranno affrontare non poche questioni tecniche e operative.
Sono circa 2000 gli studenti che potrebbero essere riammessi ai corsi di laurea a numero programmato, fra cui medicina veterinaria. E' stato il Ministro dell'Università Maria Chiara Carrozza, in audizione a Montecitorio, a riferire che i tecnici del suo Dicastero dovranno quantificare il numero dei candidati. Si stimano circa 2000 studenti in tutto.

L'emendamento approvato venerdì scorso in Commissione Cultura alla Camera - durante l'iter del DL 104/2013 Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca - prevede una iscrizione "in sovrannumero" anche se l'anno accademico è già iniziato, mantenendo salva la posizione di quanti si sono già iscritti.
Si tratterà di riaprire le graduatorie e riassegnare il voto di maturità a tutti i candidati. Una volta riformulate le graduatorie i ragazzi che non il punteggio del test più il bonus risulteranno ammessi, potranno scegliere il corso a cui iscriversi in sovrannumero: la scelta dovrà avvenire proprio come è successo per i loro colleghi, ovvero potranno accedere a una delle tre facoltà indicate in ordine di preferenza nella domanda in base al punteggio ottenuto e in base ai posti disponibili inogni ateneo. L'ammissione in sovrannumero potrà essere applicata già da quest'anno rispettando la proporzionalità dei posti disponibili oppure dal prossimo anno accademico.


Il testo dell'emendamento approvato

Dopo il comma 1, aggiungere i seguenti:

1-bis. I partecipanti agli esami di ammissione per l'anno accademico 2013/14 ai corsi universitari di Medicina e Chirurgia, Odontoiatria, Medicina Veterinaria nonché a quelli finalizzati alla formazione di Architetto, che avrebbero avuto diritto al punteggio relativo alla valutazione del percorso scolastico secondo l'articolo 10, comma 3, lettera b), del decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 12 giugno 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 152 del 1o luglio 2013, e che, in assenza delle disposizioni di cui al comma 1 del presente articolo, si sarebbero potuti iscrivere ai suddetti corsi in quanto sarebbero stati collocati in graduatoria entro il numero massimo di posti disponibili fissato dai relativi decreti ministeriali di programmazione, sono ammessi nel medesimo anno accademico 2013-14 a iscriversi in sovrannumero, secondo il punteggio complessivo ottenuto e l'ordine di preferenza delle sedi indicate al momento dell'iscrizione al test d'accesso, nella sede alla quale avrebbero potuto iscriversi in base alla graduatoria di diritto che sarebbe conseguita all'applicazione del suddetto decreto, in assenza di rinunce e scorrimenti di graduatoria. I suddetti partecipanti possono altresì scegliere di iscriversi in sovrannumero nell'anno accademico 2014/15 al primo o al secondo anno del corso di studi prescelto, secondo le previsioni del periodo precedente. Ove i suddetti partecipanti scelgano di iscriversi in sovrannumero nell'anno accademico 2014/15, l'ammissione al primo o al secondo anno di corso è effettuata con il riconoscimento da parte degli atenei dei crediti già acquisiti nell'anno accademico 2013/14 in insegnamenti previsti anche nel predetto corso di studi.

1-ter. Coloro che nell'anno accademico 2013/14 si sono iscritti ai suddetti corsi in una sede diversa da quella alla quale avrebbero avuto il diritto di iscriversi ai sensi del comma 1-bis, possono trasferirsi nella suddetta sede nell'anno accademico 2014/2015, con il riconoscimento da parte degli atenei dei crediti già acquisiti nell'anno accademico 2013/14 in insegnamenti previsti anche nel predetto corso di studi.

1-quater. Ai fini dei commi 1-bis e 1-ter, il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al termine delle immatricolazioni dell'anno accademico 2013/14 relative alla graduatoria del 30 settembre 2013, riapre la procedura per l'inserimento del voto di maturità da parte di tutti i candidati che hanno ottenuto almeno 20 punti nel test d'accesso e che non abbiano provveduto al predetto inserimento entro i termini previsti dal citato decreto del 12 giugno 2013.

20. 16. (Nuova formulazione) Il Relatore.
(Approvato)