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TESTO BASE IN COMMISSIONE

Filiera 'corta' entro 70 chilometri dal luogo di provenienza

Filiera 'corta' entro  70 chilometri dal luogo di provenienza
Promuovere la domanda e l'offerta dei prodotti agricoli e alimentari a chilometro zero o utile, di quelli provenienti da filiera corta.
Lo prevede il disegno di legge "Norme per la valorizzazione e la promozione dei prodotti agroalimentari provenienti da filiera corta, a chilometro zero o utile e di qualità"- che sarà all'esame della Camera dei Deputati dal 15 ottobre.  Relatrice del testo è l'On Rosalba Cimino (M5S) alla quale si deve l'elaborazione del testo base approvato dalla XIII Commissione Agricoltura.

Sono prodotti della "filiera corta":
- i prodotti - dell'agricoltura e dell'allevamento, inclusa l'acquacoltura e i prodotti della pesca-  provenienti da luoghi di produzione e di trasformazione della materia prima - che si trovino a una distanza non superiore a 70 chilometri di raggio dal luogo di vendita
- i prodotti la cui filiera produttiva non abbia intermediari commerciali, ma sia a rapporto diretto tra il produttore e il consumatore finale.

Istituzione del logo «chilometro zero o utile»- Il Ministro delle politiche agricole istituirà  il logo «chilometro zero o utile» stabilendone anche i criteri di attribuzione e utilizzo. Il logo potrà essere esposto nei mercati, negli esercizi commerciali o di ristorazione che forniscono i prodotti agricoli e alimentari provenienti dalla "filiera corta".

I Comuni riserveranno alla vendita diretta dei prodotti chilometro zero o utile e da filiera corta "almeno il 20 per cento del totale dell'area destinata al mercato".

Nella ristorazione collettiva, la valutazione terrà conto della qualità dei generi prodotti alimentari con particolare riferimento a quella di prodotti biologici, tipici e tradizionali, di quelli a denominazione protetta e indicazione geografica tipica. La valutazione terrà conto anche del rispetto delle disposizioni ambientali in materia di green economy.

Il sistema sanzionatorio è quello previsto dalla Legge 4/2011 "Disposizioni in materia di etichettatura e di qualita' dei prodotti alimentari".

Sul provvedimento sono state ascoltati in Commissione Agricoltura i rappresentanti di Confcommercio, Coldiretti e Agrinsieme (Confagricoltura, CIA, Copagri e Alleanza delle cooperative italiane – agroalimentare). L'On Filippo Gallinella (M5S), primo firmatario della proposta di legge e Presidente della XIII Commissione,  fisserà il termine per la presentazione degli emendamenti.