Stop agli sprechi alimentari nelle mense sociali e di comunità

Ospedaliera, scolastica e aziendale: la ristorazione sociale e di comunità è destinataria di linee guida antispreco della DGISAN.


La Direzione Generale Igiene e Sicurezza Alimentare (DGISAN) del Ministero della Salute ha pubblicato il documento Linee di indirizzo rivolte agli enti gestori di mense scolastiche, aziendali, ospedaliere, sociali e di comunità, al fine di prevenire e ridurre lo spreco connesso alla somministrazione degli alimenti.

Nel contesto nazionale della lotta agli sprechi alimentari, uno degli ultimi atti normativi è stato il decreto legislativo n.56 del 19 giugno 2017 che ha inserito la prevenzione del food waste nella disciplina degli appalti pubblici: tra i criteri di aggiudicazione mediante punteggio di qualità, potra' essere inserita anche la lotta allo spreco alimentare.” 

Nelle premesse alle Linee di indirizzo, la Direzione ministeriale richiama il contesto europeo e internazionale della lotta agli sprechi alimentari, "una delle più importanti sfide di questo secolo". In Italia, la dimensione del “problema spreco” si può misurare anche dai dati della Ristorazione Collettiva, la quale produce un volume complessivo di pasti che sfiora il miliardo e mezzo, con un fatturato di circa 6,5 miliardi di euro all’anno.

Il documento "scaturisce dal lavoro di ricerca ad approfondimento da parte di gruppi specifici per ogni tipologia di ristorazione, nonché dal confronto con i vari soggetti in esse coinvolti". Per ciascuna categoria di ristorazione (ospedaliera, scolastica e aziendale) vengono proposti un decalogo e degli indicatori di performance.


Linee di indirizzo rivolte agli enti gestori di mense scolastiche, aziendali, ospedaliere, sociali e di comunità, al fine di prevenire e ridurre lo spreco connesso alla somministrazione degli alimenti