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CONCIA E ALVEARI

Moria delle api, Castiglione: da EFSA nuova valutazione rischio

Moria delle api, Castiglione: da EFSA nuova valutazione rischio
"Siamo impegnati in un'azione più complessiva di valorizzazione del comparto apistico". L'ha detto il Sottosegretario Giuseppe Castiglione in risposta all'interrogazione dell'On Nicodemo Oliverio sulla moria delle api. Castiglione ha parlato di rafforzamento degli strumenti previsti dalla legge n. 313 del 2004, "azione che andrà a sostenere la sopravvivenza e la produttività delle api- ha detto-  proprio in virtù della rilevanza del loro ruolo, non solo produttivo ma anche ambientale, oltre che per la preziosa attività di impollinazione".

Il Sottosegretario ha ricordato che, a seguito dell'aumento dei fenomeni della mortalità delle api avvenuto nel 2008, il Ministero della salute, in virtù del principio di precauzione, ha sospeso l'autorizzazione all'impiego di Clothianidin, Thiamethoxam e Imidacloprid nella concia della semente di mais, per il nesso ipotizzato e poi confermato da EFSA tra il loro utilizzo e lo spopolamento degli alveari. La Commissione europea ha adottato il Regolamento di esecuzione (UE) n. 485 del 2013 del 24 maggio 2013 che, nel vietare l'uso e la vendita di sementi conciate con prodotti fitosanitari contenenti tali sostanze attive, consente di effettuare i trattamenti fogliari solo in fase di post fioritura. "Occorre tuttavia tener presente - ha precisato Castiglione- che le nuove Linee guida redatte dall'EFSA per la valutazione del rischio di tutti i prodotti fitosanitari proprio nei confronti delle api, in corso di definizione, risultano essere di maggior garanzia per la salvaguardia dell'ambiente e, una volta approvate, introdurranno nuovi aspetti nella valutazione del rischio finora non considerati dalle Linee guida precedenti".

Dall'emergenza del 2008 ad oggi, Castiglione ha evidenziato tre interventi nazionali:
-il Piano di Azione Nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (decreto interministeriale del 22 gennaio 2014)
-il Programma biennale di ricerca, denominato APENET, successivamente confermato ed ampliato nel progetto BEENET
-il Manuale operativo per la gestione dell'anagrafe apistica nazionale (decreto 11 agosto 2014 del Ministero della salute di concerto con il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali)