• Utenti 12
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31841
cerca ... cerca ...

+++ Le pubblicazioni riprenderanno con regolarità dopo le Feste. Auguri a tutti i lettori +++  


LA RISPOSTA

Pochi Veterinari SSN, in Lombardia sono solo l'11 per cento

Pochi Veterinari SSN, in Lombardia sono solo l'11 per cento
L'Assessore alla Sanità Bertolaso apre al coinvolgimento di "diverse categorie di veterinari", ma sul grave problema della carenza di organico "siamo ancora troppo indietro".

“Abbiamo chiesto innanzitutto che sia incrementato il numero dei veterinari, poi che sia consentito a tutti di effettuare sopralluoghi negli allevamenti e infine che siano riconosciuti i compensi economici per i numerosi straordinari effettuati lo scorso anno”. Sono le richieste che  i consiglieri del Pd Marco Carra, Matteo Piloni e Roberta Vallacchi hanno sottoposto all’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Guido Bertolaso con una interrogazione consiliare. Al centro, l’attività veterinaria e il contrasto alla diffusione di Peste suina e Blue Tongue negli allevamenti lombardi.

La richiesta era di "implementare gli organici dei veterinari del Sistema Sanitario Nazionale, per contrastare efficacemente le emergenze PSA, Bluetongue e Aviaria con la possibilità di attivare i veterinari del Sistema Sanitario Nazionale di Area C".

“Dalla giunta lombarda, purtroppo, non è arrivata nessuna risposta soddisfacente”, ha fatto sapere Carra. “Prendiamo solo atto che Bertolaso ha preso in considerazione la nostra proposta di coinvolgere diverse categorie di veterinari, ma sul grave problema della carenza di organico siamo ancora troppo indietro. Non ci si può appellare soltanto alla mobilità concorsuale e tutta la stima del mondo non basta: è necessaria una vera presa di coscienza dei problemi e bisogna attivarsi urgentemente per risolverli”.

I consiglieri, quindi, hanno aggiunto: “In Lombardia opera solo l’11% dei veterinari di tutto il Servizio sanitario nazionale, a fronte di filiere zootecniche, come quella suina, che valgono il 40% della produzione zootecnica e agroindustriale nazionale”. Gli interroganti hanno fatto notare che il dirigente della Unità Organizzativa Veterinaria della Direzione Generale Welfare, dott. Marco Farioli, in data 9 ottobre 2024 in audizione in Commissione VIII Agricoltura,"ha ammesso la carenza di organici tra i veterinari della sanità pubblica lombarda, definendo la mancanza come “atavica”, e riconoscendo lo sforzo non indifferente a cui sono ora chiamati ad affrontare i veterinari del Sistema Sanitario Nazionale operanti in Lombardia".

IL_TESTO_DELLINTERROGAZIONE