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PIEMONTE

Ferrari: deposito barriere ultimato entro il 20 agosto

Ferrari: deposito barriere ultimato entro il 20 agosto
E' in atto la posa di sette lotti di barriere, entro il 20 agosto saranno terminati. L'obiettivo è il depopolamento dei cinghiali nella zona di confine con la zona infetta.
Oggi, il Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana, Angelo Ferrari. in audizione presso il Consiglio regionale del Piemonte ha spiegato le strategie che la struttura commissariale sta mettendo in atto per far fronte all'emergenza della peste suina. L'obiettivo principale dei programmi è evitare il passaggio della malattia dai selvatici ai suini domestici. Tra le iniziative figura il contenimento dei cinghiali tramite la messa a terra di barriere che impediscano la movimentazione del contagio. 

Il Commissario Ferrari ha chiarito che è in atto la posa delle reti lottizzate. Questa barriera è differente rispetto a quella posizionata nei primi mesi dell'emergenza dalle società autostradali. Le barriere lottizzate mirano a rallentare l'onda di spostamento degli animali, che, ad oggi, ha spiegato il Commissario Ferrari, si sta muovendo alla velocità di 1 km /1,5 km a settimana verso ovest e verso sud ovest.

"I lotti sono stati posizionati nella zona di Ponzone, Tiglieto perché lì c'era la necessità di contenere l'onda" ha precisato il Commissario. Tuttavia prosegue il commissario "senza l'attività di de-popolamento dei selvatici, queste azioni non sono utili" e prosegue "l'obiettivo è: entro il 20 agosto di aver terminato tutti i progetti". 

I lotti infatti mirano a rallentare l'onda epidemica e l'esodo dei cinghiali dalla zona rossa, Ferrari aggiunge "ci sono tecnici che quotidianamente seguono le attività di posa e controllano che le barriere siano ancorate al suolo." l'obiettivo dei sette lotti è quello di "arrivare a un de popolamento fuori dalle barriere. Abbiamo chiesto di macellare 6/7 mila suini e con la stessa incisività va creato il vuoto sanitario al di là dalla rete in modo che il passaggio di eventuali animali infetti possa non trovare esemplari da contagiare".

Il vuoto sanitario creato dai lotti è la soluzione presentata anche dalla commissione EUVET e da altri pareri internazionali.  "Un'altra misura di contrasto messa in atto dalla struttura commissariale è l'istituzione delle foto trappole" chiarisce Angelo Ferrari.