ENCI, dal 15 febbraio campione biologico obbligatorio

Sul deposito del campione biologico, l'Ente Nazionale della Cinofilia Italiana adotta nuove disposizioni. Doppia finalità di studio delle razze e di verifica.

Su indicazione della Commissione Tecnica Centrale, il Consiglio Direttivo dell'Enci ha deliberato l'adozione di nuove disposizioni per i cani "capostipiti"e per i cani ceduti a proprietari esteri.

Dal 15 febbraio di quest'anno è obbligatorio il deposito del campione biologico, presso i Laboratori accreditati ENCI. L'obbligo ricade in particolare sui cani che conseguono il Certificato di Tipicità per accedere al Registro Supplementare Riconosciuti (RSR) come "capostipiti" e sui cani che vengono ceduti a proprietari esteri.
Le nuove disposizioni sono state assunte per favorire gli studi sulle razze canine, oltre che per agevolare le attività di verifica dell’Ufficio Centrale del Libro.

Data di riferimento- Per effetto dei nuovi obblighi, nei casi di accesso al RSR come capostipite e/o di cessione contestuale alla presentazione della Denuncia di iscrizione di cucciolata (Modello B), si deve considerare la data di presentazione della pratica presso la Delegazione;  nei casi di passaggio di proprietà presentati presso la Delegazione si deve considerare la data di registrazione.