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REGIONE CAMPANIA

Brucellosi, norma ad hoc per salvaguardare settore bufalino

Brucellosi, norma ad hoc per salvaguardare settore bufalino

A tutela di "un comparto fondamentale per l'economia campana", il Consiglio regionale ha approvato una norma ad hoc nel collegato alla stabilità regionale 2021.

Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, ha approvato il Collegato alla stabilità regionale 2021. “Misure per l’efficientamento dell’azione amministrativa e l’attuazione degli obiettivi fissati dal DEFR 2021-2023. Collegato alla stabilità regionale per il 2021” .


Il disegno di legge completa la programmazione economica e finanziaria  e prevede norme ordinamentali, per la semplificazione amministrativa, in materia ambientale, per dare slancio all'economia e al lavoro in Campania. Fra  queste, una norma ad hoc per la lotta alla brucellosi.

"Difendere la bufala - ha affermato Oliviero - vuol dire proteggere l'intera filiera. Se è possibile vaccinare, facciamolo. Vengono difese tante specie di animali, ma nessuno si preoccupa di difendere un animale del genere. Il compito di questo Comitato è tutelare anche la stalla, l'allevamento e il prodotto finale".

La norma approvata prevede che entro sessanta giorni la Giunta regionale della Campania approva le Linee Guida per il contenimento e l’eradicazione delle patologie infettive ed infestive del bestiame bufalino, applicando tutte le procedure di cui alla vigente normativa comunitaria, nazionale e regionale.

Le linee guida riguardano i parametri per l’ammodernamento strutturale delle aziende, con indicazioni degli standard minimi obbligatori da rispettare nel rapporto fra capi bufalini/superficie disponibile per singola azienda/capacità delle vasche per i reflui; le dotazioni impiantistiche e servizi per la raccolta degli effluenti, nonchè le aree per eventuali quarantene di capi in osservazione, nel rispetto della norma.

E ancora la gestione degli effluenti e loro trattamento secondo principi di tutela ambientale e salvaguardia delle risorse naturali; il potenziamento e la riorganizzazione dei servizi veterinari sul territorio, per garantire ogni pronto intervento per l’attuazione dei vigenti piani di eradicazione delle patologie infettive ed il costante monitoraggio sugli effetti ottenuti; le nuove norme tecniche generali per l’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento.

“Dobbiamo fare ogni sforzo per tutelare la mozzarella che è il prodotto di punta del nostro sistema agroalimentare- ha dichiarato Nicola Caputo Assessore regionale all’Agricoltura. " Stiamo lavorando per dare risposte strutturali e definitive ad un settore fondamentale per l’economia campana come quello bufalino. Gli allevatori vanno messi in condizione di difendersi dalla diffusione della brucellosi e finchè non si applicheranno le regole di biosicurezza e non si smetterà di cercare di aggirare le norme, continueremo ad assistere alla recrudescenza della malattia e all’esplosione di nuovi focolai”.