E' già possibile in numerosi ospedali lombardi accedere con cani, gatti e conigli in base al Regolamento regionale e lle regole delle ATSS.
Regole stringenti, sanitarie, di comportamento e di igiene, ma gli animali da compagnia potranno essere portati in visita ai loro proprietari ricoverati nelle strutture socio-ospedaliere della Lombardia. Il Regolamento regionale del 13 aprile 2017 entro l'anno sarà attuato da tutte le ATS regionali.
Approvate dalla Consulta regionale del randagismo, le regole attuano la Legge regionale 33/2009, coniugando la sicurezza dei degenti con i benefici della continuità affettiva del proprietario ricoverato con il proprio animale familiare.
Malgrado i detrattori e gli scettici, per ANMVI Lombardia si tratta di un regolamento "
in linea con l'evoluzione uomo-animale" .
Regolamento regionale- (
Regolamento regionale del 13 aprile 2017) Restando ferma la facolta' delle strutture sanitarie di individuare reparti o zone in cui vietare l'introduzione di animali -oppure di richiedere particolari accertamenti clinico-diagnostici sugli animali stessi ai fini del loro accesso- il regolamento della Regione Lombardia rimanda alle ASST il compito di dettagliare le regole.
Animali per i quali è consentito l'accesso: i cani identificati e iscritti all'anagrafe degli animali d'affezione, regionale o nazionale che devono essere condotti a guinzaglio della lunghezza massima di 1,5 metri e avere al seguito la museruola.
- i gatti e i conigli, che devono essere alloggiati nell'apposito trasportino, almeno fino al momento della visita al paziente o all'ospite; se liberati, devono essere adottati accorgimenti idonei ad evitare la fuga.
Comportamento dei conduttori- I conduttori, devono essere maggiorenni e in grado avere il pieno controllo dell'animale, munirsi di strumenti idonei alla raccolta e rimozione di eventuali deiezioni e perdite di pelo; dovranno osservare, in generale, la massima cura affinche' l'animale non sporchi o crei disturbo o danno alcuno, in particolare nel caso di animali non sterilizzati
Documentazione sanitaria: il libretto sanitario oppure un certificato sanitario di buona salute; per i cani, anche il certificato d'iscrizione all'anagrafe, attestante che l'animale e' stato sottoposto a periodico controllo veterinario nei dodici mesi precedenti
Igiene e sanificazione- Il conduttore dell'animale dovrà aver cura di pulire e spazzolare l'animale prima della visita, portare con se' un prodotto per la sanificazione delle mani .
Sono già 16 su 27, le ASST lombarde che hanno gia' deliberato il proprio regolamento interno rendendo già possibile per i pazienti ricevere la visita dei propri animali d'affezione. "Le altre 11 lo predisporranno comunque entro la fine dell'anno"- ha assicurato l'assessore al Welfare di Regione Lombardia
Giulio Gallera. Regolamenti delle ASST - Nella regolamentazione di secondo livello sono indicati: l'elenco delle specie animali ammesse; l'ambito di applicazione ( viene codificato in modo puntuale le strutture a cui possono accedere gli animali domestici, che generalmente escludono le terapie intensive, la chirurgia e le emergenza; le regole di accesso: deve essere formalizzata una richiesta scritta specificando la tipologia di animale (in alcune ASST viene richiesto il consenso da parte dei pazienti che condividono i locali); i luoghi e orari di accesso (vengono definiti i luoghi e gli orari in cui e' possibile far permanere l'animale nella struttura di degenza, con relativa durata); i requisiti degli animali (come previsto dal Regolamento regionale); le regole di comportamento durante la visita; le azioni da adottare per la sanificazione dei locali e delle attrezzature in seguito alla permanenza dell'animale.
"Ovviamente - ha precisato il titolare regionale della Sanita', supportato anche dalle dichiarazioni del direttore dell'Asst Niguarda
Marco Trivelli - i regolamenti gia' attuati dalle nostre Asst disciplinano in modo efficace le visite degli amici a quattro zampe per salvaguardare la tutela della salute dei ricoverati. Sono indicate, infatti, precisamente le condizioni di accesso e le aree dove gli amici a quattro zampe possono essere ospitati e dove non e' consentito, generalmente nei reparti di terapia intensiva, chirurgia e emergenza".
Le ASST che hanno gia' adottato un proprio regolamento hanno predisposto la modulistica necessaria per la richiesta di autorizzazione e l'idoneita' veterinaria per l'accesso degli animali alla struttura ospedaliera.
Sono: ASST DEL GARDA (Desenzano/Lonato- Ospedale Manerbio Leno BS - Ospedale Gavardo/Salo BS Ospedale)- ASST BERGAMO OVEST (Ospedale Treviglio BG PRESST Pianura Bergamasca Romano di Lombardia Ospedale Romano di Lombardia BG PRESST Pianura Bergamasca Ponte San Pietro BG PRESST Isola Bergamasca Dalmine BG PRESST Dalmine) - ASST VIMERCATE (Ospedale Carate Brianza MB Ospedale Seregno MB Ospedale Giussano MB Presidio Ospedaliero territoriale)-ASST RHODENSE (Presidio Ospedaliero Rho MI Presidio Ospedaliero Rho MI, Presidio Ospedaliero Passirana Garbagnate Milanese MI, RSA Sandro Pertini ASST VALTELLINA ALTO LARIO (Presidio Ospedaliero di Sondrio, Presidio Ospedaliero di Chiavenna, Ospedale "E.Morelli" Sondalo Menaggio CO, Ospedale "Erba-Renaldi" Menaggio Morbegno SO P.O.T. Morbegno.
ASST che predisporranno il regolamento entro il 31/12/2017: ASST di Crema ASST Franciacorta ASST Valleolona ASST Santi Paolo e Carlo ASST di Cremona ASST Ovest Milanese ASST Valcamonica ASST Lodi ASST Pavia ASST Papa Giovanni XXIII ASST Sette Laghi.
Cani e gatti negli ospedali, fac simile di 'buona salute'Lombardia, novità nella gestione degli animali d'affezione