Treviso, campagna Enpa-Ordine per sterilizzare i gatti

Alberto Ansoldi, Presidente dell'Ordine di Treviso: "l'obiettivo è di portare alla luce una situazione sommersa".
Fino a tutto dicembre, in tutta la provincia, sarà attuata una campagna di sterilizzazione dei gatti  "a prezzo agevolato, alle tariffe convenzionate di 56,25 euro per il maschio e 76,34 euro per la femmina". E' l'obiettivo di una campagna promossa da Enpa Treviso insieme all'Ordine dei Medici Veterinari di Treviso. Ne dà notizia la Tribuna di Treviso, che riporta le dichiarazioni dei rispettivi Presidenti.

L’emergenza abbandono di felini a Treviso cresce notevolmente, secondo Adriano De Stefano, presidente Enpa di Treviso: "dai 398 gatti di tutto il 2016, siamo già arrivati a 469 a fine settembre 2017-dichiara- Ma per un quadro reale andrebbero aggiunti ai nostri dati tutti quelli delle altre associazioni o privati». «Moltissimi sono gattini non ancora in grado di alimentarsi da soli, che, devono essere allattati con il biberon, e ciononostante, molti di loro, non ce la faranno a sopravvivere. Fondamentalmente - conclude Di Stefano- si tratta di cucciolate indesiderate di gatti di proprietà, frutto della mancata sterilizzazione».
Il  Presidente Alberto Ansoldi,  evidenzia "l'impegno della categoria nel partecipare per concorrere alla diminuzione del problema, con una campagna di sterilizzazione limitata nel tempo".

All'iniziativa, patrocinata dalla Regione Veneto, hanno aderito 47 Ambulatori veterinari in tutta la provincia ai quali potranno fare riferimento tutti i proprietari interessati.
Per accedere all'incentivo serve la prenotazione da concordare con il Veterinario di zona. L'elenco dei nominativi è pubblicato.

I promotori della campagna auspicano che anche Usl, Regione e soprattutto i Comuni si possano attivare quanto prima per coordinarsi e collaborare al fine di affrontare e risolvere in modo efficace il dramma del randagismo e dell'abbandono felino. In agosto, Enpa Treviso ha depositato in Procura della Repubblica 131 esposti per il reato di abbandono di 300 gatti sul territorio della provincia.