Situazione epidemiologica favorevole. La Lombardia riduce i controlli previsti dal piano regionale di controllo e sorveglianza nei confronti della tubercolosi,brucellosi e leucosi enzootica bovina. I controlli ufficiali effettuati nel corso degli anni 2011/2014 hanno confermato il mantenimento della qualifica di «regione ufficialmente indenne da tubercolosi, brucellosi e leucosi bovina enzootica». Inoltre, in conseguenza dell’attuale favorevole situazione epidemiologica "è possibile ridurre la pressione dei controlli negli allevamenti bovini da riproduzione: − nei confronti della tubercolosi bovina, riducendo la periodicità dei controlli; − nei confronti della brucellosi bovina e della leucosi bovina enzootica, passando ad un campionamento che, in base alla consistenza dei capi presenti, sia in grado comunque di evidenziare la presenza dell’infezione in allevamento;
Nei confronti della tubercolosi, brucellosi e leucosi bovina enzootica gli allevamenti bovini da riproduzione vengono sottoposti a periodici controlli in modo che nell’arco di 4 anni venga controllato il 100% degli allevamenti e degli animali. A tal fine i Dipartimenti di Prevenzione Veterinari programmano il controllo annuale di circa il 25% degli allevamenti e degli animali.
La Regione, in funzione della situazione epidemiologica, può disporre una variazione delle periodicità dei controlli di cui sopra, anche su base provinciale.
---------------------- Decreto dirigente struttura 11 giugno 2015 - n. 4793 Ulteriori determinazioni in ordine al piano regionale di controllo e sorveglianza nei confronti della tubercolosi bovina, brucellosi bovina e leucosi enzootica bovina - Modifica dell’allegato 1, sezione 1, punto 1- C.1.1 e 1- C.2.1 del d.d.u.o. n. 97/2011 e s.m.i. (link al Bur)