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TRENTINO

Rabbia: vaccinazione orale delle volpi fino a dicembre

Rabbia: vaccinazione orale delle volpi fino a dicembre
Riprendono in Trentino i lanci delle esche per la vaccinazione orale delle volpi contro la rabbia. Campagna fino a metà dicembre.
E' iniziata martedì 13 novembre, l'ottava campagna di vaccinazione orale delle volpi. Lo rende noto l'Azienda sanitaria. Sarà interessato il territorio al di sotto dei 1.500 metri di altitudine. I lanci delle esche vaccinali saranno effettuati con elicotteri e apparecchiature automatizzate. La campagna si concluderà a metà dicembre e interesserà il territorio provinciale al di sotto dei 1.500 metri di altitudine. I lanci delle esche vaccinali sono stati effettuati con l'utilizzo di elicotteri e di apparecchiature automatizzate.

Se si trovano delle esche vaccinali si raccomanda di non spostarle, lasciandole nel luogo dove sono state posizionate. Nel caso di rinvenimento di esche nelle vicinanze di abitazioni si può provvedere, qualora vi sia la necessità, alla loro rimozione utilizzando guanti di plastica. Se per errore si tocca l'esca o la capsula integra contenuta all'interno è sufficiente lavarsi le mani. Solo se la capsula viene inavvertitamente rotta e il vaccino viene a contatto diretto con le mucose (cavità orale, naso, congiuntiva) o con la cute, è necessario lavare abbondantemente la parte esposta con acqua e sapone ed eventualmente, a titolo precauzionale, consultare il medico per valutare l'opportunità di procedere con la vaccinazione post-esposizione.

Benché l'ingestione accidentale di un'esca vaccinale da parte di un cane o di altro animale domestico non comporti problemi per l'animale, è necessario, nel periodo della campagna vaccinale, tenere custoditi i cani per evitare che assumano le esche al posto delle volpi. È inoltre sconsigliato cercare di togliere dalla bocca esche vaccinali eventualmente addentate dal proprio animale, per evitare di procurarsi lesioni cutanee e di venire a contatto con il liquido vaccinale.