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PIEMONTE

Agli animalisti i beni in disuso dalle Asl

Agli animalisti i beni in disuso dalle Asl
"Le associazioni che si occupano di combattere il randagismo potranno richiedere i beni in disuso ceduti dalle Aziende Sanitarie". Emendamento in Consiglio regionale del Piemonte.

A presentarlo il consigliere regionale del Pdl, Massimiliano Motta, primo firmatario. L'obiettivo della cessione dei beni in disuso è di "trasformarli in rifugi dove gli animali potranno trovare ospitalità, cibo e affetto".
Si tratta di un emendamento al bilancio regionale che ha raccolto le adesioni dei colleghi del Pdl e dei presidenti degli altri quattro Gruppi consiliari della maggioranza (Lega Nord, Pensionati, Verdi Verdi e Gruppo Misto). "Un ottimo risultato per la maggioranza di centrodestra, che dimostra di riservare la massima attenzione al tema dell'ambiente e del bene degli animali".

"Con questo emendamento – spiega Motta – diamo la possibilità alle associazioni che si occupano di soccorrere gli animali vaganti di ottenere i beni dichiarati fuori uso e quindi ceduti dalle Aziende Sanitarie. Si tratta di un'operazione di buon senso, che consente di sostenere l'azione di realtà che fanno fatica a finanziarsi, che operano animati da una forte passione ma con pochi mezzi, per di più inadeguati e obsoleti. Questo emendamento permette di dare loro un contributo non trascurabile in un momento di grande crisi quale quello attuale: i beni dismessi dalle Aziende Sanitarie saranno trasformati in spazi in cui curare e accudire gli animali, sostenendo la tutela della fauna piemontese".