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IN SENATO

Veterinari ACN, emendamento ritirato: diventa un odg

Veterinari ACN, emendamento ritirato: diventa un odg
Anche in Senato, l'accesso al primo livello della Dirigenza SSN dei Veterinari convenzionati è stato proposto come ordine del giorno. Ritirato l'emendamento Ternullo.

Durante l'esame del Disegno di Legge n.73/2024, (cd "Liste di attesa"), in 10° Commissione  Affari Sociali, i senatori Daniela Ternullo (FI), Francesco Silvestro (FI), Tilde Minasi (LSP) hanno ritirato e trasformato in ordine del giorno l'emendamento per inquadrare i Veterinari specialisti ACN nel primo livello Dirigenziale SSN (Area Sanità). L'emendamento (7.0.3) è stato valutato come "improponibile" in quanto estraneo alla materia del Ddl in esame, ma ripresentabile in Assemblea. La trasformazione in ordine del giorno è stata una iniziativa dei senatori proponenti, ancor prima che il Governo facesse conoscere il suo parere sugli emendamenti al dl Liste di attesa.

Il nuovo testo- L'ordine del giorno  (G/1161/13/10 -già em. 7.0.3) è analogo a quello presentato alla Camera dall'On Giovanni Cannata (FdI) e sul quale è arrivato il parere favorevole dal Sottosegretario al Masaf Luigi D'Eramo.  Anche per Senatori proponenti, "il passaggio dei veterinari ACN alla fascia dirigenziale non solo non comporterebbe per la Pubblica Amministrazione un aggravio di spesa, ma implicherebbe persino sotto diversi aspetti un risparmio".  Espunta dall'ordine del giorno, invece, la previsione che era stata inserita nell'emendamento riguardo alla posizione previdenziale: si dava facoltà di optare per il mantenimento della posizione ENPAV, una opzione da esercitare al  momento dell'inquadramento in ruolo.

I conti sulla spesa pubblica- Prendendo in considerazione la quota oraria stipendiale, "il nuovo valore a regime annuo lordo per 13 mensilità dello stipendio tabellare dei dirigenti veterinari è di euro 47.015,77 più le indennità". I veterinari ACN percepiscono invece 29,99 euro per ogni ora di lavoro svolta (riferimento ACN 2024, triennio 2019-2021) - precisa l'ordine del giorno - Ciò vuol dire che un Veterinario ACN con un incarico pari a 38 ore settimanali percepisce una retribuzione annua lorda pari a euro 59.260, a cui va ad aggiungersi la parte variabile dello stipendio (circa 800 euro) più le indennità. Alla suddetta retribuzione base vanno aggiunte una serie di indennità accessorie previste dall'Accordo Collettivo Nazionale e dall'Accordo Integrativo Regionale; tra queste indennità si annoverano a titolo meramente esemplificativo: indennità di spese di viaggio, indennità chilometriche, indennità di piena disponibilità, premio di informatizzazione, responsabile di branca. I veterinari ACN percepiscono pertanto una retribuzione base superiore a quella dei dirigenti dipendenti; perciò, anche il gap del 9 per cento in più versato dai dirigenti a livello previdenziale (24 per cento ACN contro il 33 per cento dirigenti), verrebbe ampiamente compensato - spiegano.

La copertura finanziaria - In tutti i casi, osservano i senatori, non mancherebbero le risorse in quanto la copertura finanziaria è stata già ritenuta valida dalla legge n. 449 del 1997 che ha permesso tale transito ai medici e professionisti convenzionati ACN (fino al 2012), ad esclusione proprio dei medici veterinari ma solo perché entrati contrattualmente (con la stessa retribuzione degli specialisti ambulatoriali) nella specialistica ambulatoriale nel 2006. In conclusione, "le ore attualmente svolte in qualità di veterinari ACN  non sarebbero ridistribuite, con la conseguente copertura finanziaria necessaria per la retribuzione economica dei veterinari convenzionati interessati dal passaggio."

Vantaggi per le Asl- Oltre al risparmio sulla retribuzione i Senatori segnalano un vantaggio anche per le Aziende Sanitarie che "godrebbero del vantaggio di avere, quali dirigenti, specialisti veterinari convenzionati già in servizio e già formati su tutte le mansioni che un dirigente deve svolgere e in tal modo la pubblica amministrazione non dovrebbe affrontare i costi di formazione del personale neoassunto."