Veterinari ACN, ordine del giorno per 1° livello dirigenza

Atto di indirizzo per l'inquadramento degli specialisti ACN nel primo livello Dirigenziale veterinario: l'impegno per il Governo è di valutarne l'opportunità.

Durante l'approvazione del DL Agricoltura- con un ordine del giorno dell’On Giovanni Cannata (FdI)- la Camera ha impegnato il Governo "a valutare l’opportunità" di inquadrare il Veterinari ACN nel primo livello della Dirigenza Veterinaria (CCNL dell’Area della Sanità).  Sull'atto di indirizzo dell'On Cannata c'è il parere favorevole del Sottosegretario di Stato Luigi D'Eramo.

Destinatari dell'atto di indirizzo sono i  Veterinari specialisti che-  alla data del 30 aprile 2024-  svolgevano attività specialistica presso le aziende sanitarie locali e sono in possesso del titolo di specializzazione. L'inquadramento nel primo livello Dirigenziale veterinario, con il trattamento giuridico ed economico della Dirigenza (CCNL dell’Area della Sanità), avverrebbe "previo giudizio di idoneità".   

L'inquadramento auspicato  "non comporterebbe un aggravio di spesa- sostiene l'On Cannata-  ma implicherebbe persino un risparmio di spesa sotto diversi aspetti: i medici veterinari specialisti convenzionati, cui si applica l'Accordo collettivo nazionale percepiscono oggi, infatti, una retribuzione base superiore a quella dei dirigenti dipendenti per svolgere attività in convenzione che domani diventerebbero incorporate nella Pubblica amministrazione senza essere necessariamente redistribuite all'esterno".

"L'obiettivo assume maggiore rilevanza dinanzi alle assenze in pianta organica sia attuali sia del prossimo futuro, a causa dei pensionamenti- aggiunge il deputato proponente-  nonché dinanzi alle emergenze che l'Italia sta affrontando – Peste Suina Africana e Brucellosi – che richiedono un maggiore sforzo. Inoltre, afferma l'On Cannata,  le Aziende sanitarie avrebbero l'ulteriore vantaggio di poter disporre, quali dirigenti, specialisti veterinari convenzionati già in servizio e formati su tutte le mansioni da svolgere, abbattendo così i costi di formazione.

L'odg Cannata prevede che su un eventuale provvedimento del Governo venga sentita la Conferenza Stato-Regioni. 

Analoga iniziativa è stata presentata in Commissione Affari Sociali dalla Senatrice Daniela Ternullo (FI), sotto forma di emendamento al DL Liste di attesa.