Sono stati presentati ulteriori emendamenti al nuovo Codice della strada che chiedono di vietare il trasporto a trazione animale.
Sono stati presentati nuovi emendamenti al nuovo Codice della Strada, già
approvato alla Camera, relativi al trasporto a trazione animale. Le modifiche sono state avanzate nel corso della discussione presso la Commissione 8°, che in sede referente ha proseguito l'esame del provvedimento dopo il termine di presentazione degli emendamenti il 15 luglio. Relatori della seduta sono stati il Senatore
Andrea De Priamo (FDI) e
Tilde Minasi (LSZ).
I nuovi emendamenti riportano tutti "Modifiche del codice della strada in materia di trasporto a trazione animale" e sono stati presentati dai Senatori
Alessandra Maiorino (M5S),
Gabriella Di Girolamo (M5S),
Elena Sironi (M5S) emendamento
2.0.2;
Aurora Floridia, Ilaria Cucchi,
Peppe De Cristofaro, Tino Magni del gruppo
Misto emendamento
27.0.2. La Senatrice Sironi è unica firmataria anche dell'emendamento
27.0.3.
I Senatori chiedono che nel testo del nuovo codice della strada sia incluso il divieto di circolazione di veicoli a trazione animale al fine di garantire la sicurezza della circolazione stradale. Gli emendamenti prevedono che "nell'intero territorio nazionale è vietato utilizzare animali per la trazione di veicoli adibiti al trasporto di persone e di merci".
Servizi vietati - Nell'emendamento presentato dai senatori Aurora Floridia, Cucchi, De Cristofaro, Magni e Sironi sono vietati: i servizi di piazza a trazione animale, i servizi di noleggio con conducente con veicolo a trazione animale, i veicoli destinati al trasporto di cose, i carri agricoli, i veicoli a trazione animale muniti di pattini. Mentre nell'emendamento presentato da Maiorino come primo firmatario rientrano nel divieto solo: i servizi di piazza a trazione animale; i servizi di noleggio con conducente con veicolo a trazione animale; i veicoli destinati al trasporto di cose.
I Comuni - Le proposte prevedono che i Comuni "su richiesta dei titolari, riconvertono le licenze per il servizio di piazza con veicolo a trazione animale e le autorizzazioni per il noleggio con conducente con veicolo a trazione animale in licenze di esercizio per il servizio taxi su gomma, in licenza NCC, in autorizzazione per noleggio di auto d'epoca oppure in autorizzazione per l'esercizio con carrozze a trazione elettrica".
Non DPA - Gli animali dismessi dai servizi di cui all'articolo 70 della
Legge 30 aprile 1992, n. 285 Codice della strada, devono essere classificati come "non destinati alla produzione di alimenti e devono essere mantenuti dai rispettivi proprietari, che assicurano condizioni di vita nel rispetto delle loro caratteristiche etologiche e delle norme igienico-sanitarie".
Sanzioni - In concorso con il reato di cui all'articolo 544 -
ter del Codice penale l'utilizzo di veicoli a trazione animale è punito con il sequestro del veicolo e dell'animale e con una sanzione amministrativa da euro 25.000 a euro 100.000 ed è sempre disposta la confisca dell'animale e del veicolo - prevede l'emendamento. "In caso di recidiva la sanzione amministrativa è aumentata di un terzo".
Atto Senato n.1086Interventi in materia di sicurezza stradale e delega al Governo per la revisione del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285