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COMUNITARIA 2011

Sperimentazione, si valuta lo stralcio dell’articolo 14

Sperimentazione, si valuta lo stralcio dell’articolo 14
Si accumulano ritardi nell'approvazione della Legge Comunitaria 2011. Sperimentazione e giustizia stanno tenendo bloccati i recepimenti.
La Commissione Politiche dell'Unione Europea ha ripreso l'esame della Legge Comunitaria 2011, fermo dal 24 luglio. L'approvazione del provvedimento – che contempla fra gli altri provvedimenti il riordino legislativo del farmaco veterinario – è in stallo a causa di due controversi articoli: quello sulla responsabilità dei giudici (art. 25) e sui principi di recepimento della Direttiva 2010/63 (art. 14).

Il ritardo causato da questi articoli a tutte le altre misure della Comunitaria 2011 è tale da far ipotizzare l'approvazione della Legge Comunitaria 2012 prima di quella del 2011. Al vaglio c'è anche l'ipotesi- formulata dalla Presidente di Commissione Sen Rossana Boldi -di stralciare gli articoli 14 e 25 per sbloccare l'iter.

"Sono state vagliate – ha detto la Sen Boldi- le diverse opzioni regolamentari percorribili, che includono - oltre all'eventuale stralcio degli articoli 14 e 25, peraltro, già ipotizzato in passato - anche la possibilità di "travasare" alcuni articoli del suddetto provvedimento nel disegno di legge comunitaria 2012". Il "travaso" risulta "proceduralmente fattibile- ha spiegato la Sen Boldi- anche se mediante accorgimenti tecnici piuttosto complessi, che presuppongono, comunque, uno stretto raccordo tra le forze politiche ed il Governo".

Al riguardo, la senatrice Marinaro ha sottolineato l'opportunità che" il Governo svolga attivamente la sua funzione di mediazione, dal momento che il disegno di legge comunitaria è di iniziativa dell'Esecutivo".
Sull'articolo 14 restano da acquisire i pareri delle "Commissioni filtro", che devono esprimersi su emendamenti, subemendamenti ed ordini del giorno; dopo di che la Commissione li dovrà votare. Tempi dilatati, dunque, come ha fatto notare anche il relatore Sen Di Giovan Paolo, anche in considerazione del fatto che sulla Comunitaria 2011 mancano i pareri delle Commissioni 1a e 5a.