AMR, WOAH estende lo standard agli animali da compagnia

La Woah ha aggiornato lo standard AMR estendendo il controllo anche agli animali domestici. Definiti gli antimicrobici di importanza fondamentale.
Nel corso della 91° Sessione Generale della WOAH che si è svolta a Parigi è stato ampliato lo standard Woah per la resistenza antimicrobica che ora include anche i medicinali per animali da compagnia. La revisione dello standard copre tre aspetti principali: inclusione degli animali da compagnia, considerare il potenziale impatto ambientale dell’uso degli antimicrobici e aggiornare gli agenti antimicrobici di importanza veterinaria.

"In un mondo con oltre 1 miliardo di animali da compagnia, la cultura del possesso di animali domestici nelle economie emergenti è cambiata, consentendo interazioni più strette tra animali da compagnia ed esseri umani" scrive la Woah. "Vi è inoltre una crescente evidenza in letteratura sul trasferimento bidirezionale di agenti patogeni resistenti, anche attraverso il contatto o la condivisione di un ambiente contaminato" fa notare l'Organizzazione mondiale per la salute animale. Ciò ha richiesto una revisione degli standard per la resistenza antimicrobica per sensibilizzare i Paesi Membri della Woah, 148 in totale, sulla necessità di estendere le attività di promozione sull’uso responsabile degli antimicrobici negli animali da compagnia. La Woah chiede quindi di prendere in considerazione anche i dati degli animali da compagnia quando vengono inviati i report al sistema ANIMUSE.

La revisione dello standard sulla resistenza antimicrobica è stata condotta dalle commissioni specializzate della Woah con il supporto del gruppo di lavoro sulla resistenza antimicrobica e ha anche riguardato l'aggiornamento delle raccomandazioni dell'elenco degli agenti antimicrobici di importanza veterinaria.

Antimicrobici fondamentali - Per allineare gli standard con gli ultimi cambiamenti nei criteri di categorizzazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) la Woah ha elencato gli antimicrobici di fondamentale importanza che includono: i derivati ​​dell’acido fosfonico, la colistina, i fluorochinoloni e le cefalosporine di terza e quarta generazione. 

La direttrice generale Monique Eloit si è complimentata per il lavoro fatto dal gruppo di studio: “Al termine di questa adozione unanime, vorrei congratularmi con voi per il vostro impegno a favore di One Health. Sappiamo che la resistenza agli antimicrobici è una sfida trasversale… e siamo orgogliosi di continuare a fare progressi nel settore della salute animale adottando gli aggiornamenti su questi standard ”.