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Casse e Istat

Da TAR Lazio conferma su autonomia ENPAV

Da TAR Lazio conferma su autonomia ENPAV
E' stata depositata il 10 gennaio la sentenza con la quale il TAR Lazio considera erronea l'inclusione delle Casse professionali tra le amministrazioni pubbliche e quindi nell'elenco ISTAT. Il Tribunale ha accolto il ricorso congiunto delle Casse fra cui l'ENPAV. Il Presidente Mancuso: i Ministeri vigilano ma non controllano. Casse più forti di fronte al Governo. Il testo della sentenza.
"Apprendo con estrema soddisfazione la notizia che il TAR del LAZIO ha accolto il ricorso delle Casse privatizzate per l'esclusione dall'elenco ISTAT che le includeva tra gli Enti pubblici non economici", ha dichiarato Gianni Mancuso,presidente dell'ENPAV.

Come sottolinea la sentenza del TAR - continua Mancuso - gli Enti dei professionisti sono sottoposti a vigilanza, e non a controllo, da parte dei Ministeri del Lavoro e dell'Economia e con essi lavorano in parallelo, sottoponendo all'attenzione, quella sì pubblica, il proprio Statuto, i propri Regolamenti e i propri Bilanci. L'ENPAV affida, peraltro, al rappresentante del Ministero del Lavoro la presidenza del Collegio Sindacale, principale organo collegiale di vigilanza".

Il concetto di "controllo" come inteso dal nostro ordinamento- si legge nella sentenza -non è corretto. Più esatto parlare di "vigilanza", non certo di potere di determinare la politica generale delle Casse che stabiliscono, in via autonoma, gli obiettivi che sono chiamate a raggiungere e le modalità che devono seguire per realizzarli. Non ricevendo finanziamenti pubblici, le Casse non avevano motivo di essere inserite nel Conto economico consolidato dello Stato e vincolate al rispetto di obiettivi di finanza pubblica e al conseguente contenimento della spesa.

"Come abbiamo sempre sostenuto le Casse, non ricevendo alcuna forma di finanziamento pubblico, sono completamente escluse dal panorama delle istituzioni pubbliche e sono, invece, pienamente autonome nella loro gestione e nelle loro decisioni di investimento. Abbiamo sempre sottolineato quanto fosse controversa la nostra inclusione negli obblighi riservati alle pubbliche amministrazioni dalle recenti manovre finanziarie, e questa sentenza ci esonera da tali vincoli restituendoci la nostra autonomia.

Le Casse - conclude il Presidente ENPAV- sono da sempre coscienti della rilevanza pubblica del proprio ruolo e, per questo, hanno sempre auspicato e promosso un costruttivo dialogo con le istituzioni".

Dopo aver subito una serie di provvedimenti normativi punitivi - dichiara Mancuso- si coglie finalmente un riconoscimento della natura di questi enti".

Ora le Casse possono sperare di presentarsi più forti nella partita con il Governo per l'equilibrio di lunga durata.

MANCUSO: FUORI LE CASSE DALL'ELENCO ISTAT

 

pdfIL TESTO DELLA SENTENZA DEL TAR LAZIO.pdf