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LEGGE DI BILANCIO 2019

Flat tax e forfettario esteso, ma non a tutti i professionisti

Flat tax e forfettario esteso, ma non a tutti i professionisti
L'estensione del regime fiscale agevolato e il vantaggio dell'imposta sostitutiva (Flat tax) escludono alcune categorie di professionisti.


La Legge di Bilancio, in vigore dal 1 gennaio, ha esteso il regime forfettario, con imposta sostitutiva unica al 15 per cento, ai contribuenti con ricavi o compensi fino a un massimo di 65.000 euro, semplificandone le condizioni di accesso (commi 9-11).

Ma durante i lavori parlamentari è stato precisato che "sono esclusi dal regime non solo gli esercenti attività d’impresa, arti o professioni che partecipano, contemporaneamente all’esercizio dell’attività, a società di persone, ad associazioni o a imprese familiari, ma anche quelli che controllano direttamente o indirettamente società a responsabilità limitata o associazioni in partecipazione, le quali esercitano attività economiche direttamente o indirettamente riconducibili a quelle svolte dagli esercenti attività d’impresa, arti o professioni" (commi 13-16).

La modifica - spiega il dossier sulla Manovra pubblicato dalla Camera- vuole " evitare un incentivo indiretto alla trasformazione di rapporti di lavoro dipendente in altre forme contrattuali".

La stessa esclusione riguarda l’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’IRAP, con aliquota al 20 per cento, riconsociuta agli imprenditori individuali e ai lavoratori autonomi con ricavi fino a 100.000 euro.  Nel corso dell’esame al Senato, infatti, sono egualmente stati esclusi dall'applicazione dell'imposta sostituiva  del 20% i professionisti che:
-  partecipano, contemporaneamente all’esercizio dell’attività, a società di persone, ad associazioni o a imprese familiari
-  controllano direttamente o indirettamente società a responsabilità limitata o associazioni in partecipazione, le quali esercitano attività economiche direttamente o indirettamente riconducibili a quelle svolte dagli esercenti attività d’impresa, arti o professioni (commi 17-22);

L'obiettivo è di "eliminare surrettizie forme contrattuali di collaborazione agevolata, in luogo di rapporti di lavoro subordinato, solo al fine di godere della tassazione agevolata".


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