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SEMPLIFICAZIONI?

730 precompilato: se i dati sono errati, chi corregge?

730 precompilato: se i dati sono errati, chi corregge?
I contribuenti potranno accettare il modello 730 così come proposto dalle Entrate oppure integrarlo o modificarlo.
I dati presenti nella precompilata sono errati ? L’amministrazione ha sempre affermato l’obbligo del contribuente (o suoi delegati) alla correzione. E inoltre anche per quest'anno andrà considerato il carattere 'sperimentale' della dichiarazione precompilata come da articolo 1 del Dlgs 175/2014 (Semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata). Il contribuente non è infatti obbligato a utilizzare la dichiarazione dei redditi precompilata. Può, infatti, presentarla con le modalità ordinarie.
Ma se opta per il 730 precompilato, il contribuente (o il CAF o il professionista delegato)  dovrà comunque procedere ad eventuali integrazioni (non vi confluiscono tutte le spese detraibili) e possibili correzioni (ad esempio per una spesa sostenuta da altro soggetto).

Semplificazione? - "Nel complesso - fanno notare gli esperti del Sole 24 Ore- si ha la netta sensazione che, nonostante gli sforzi compiuti dall’amministrazione e da tutti i soggetti coinvolti, il risultato sia sempre condizionato dalla complicazione insita nel nostro sistema tributario. È arduo far coesistere una dichiarazione precompilata con un sistema che necessita di 111 pagine di istruzioni per il solo 730 (che è il modello più semplice)". Procedure semplici "richiedono, alla base, adempimenti concettualmente semplici e, su questo, l’impressione è che ci sia ancora molto da lavorare". La prima trasmissione - è il caso da quest'anno delle spese veterinarie- "è sempre difficoltosa, caratterizzata da dati che poi risultano grezzi o incompleti, anche per via delle difficoltà interpretative non ancora risolte. Prima di confermarli, quindi, occorre particolare attenzione" avvertono gli esperti del Sole.

La dichiarazione precompilata e' resa disponibile direttamente al contribuente entro il 15 aprile di ogni anno. La sperimentazione è stata avviata dal 2015.

Accesso alla dichiarazione 730 precompilata da parte del contribuente e degli altri soggetti autorizzati