Si chiama Ixchiq il primo vaccino contro la Chikungunya. L'autorizzazione è per adulti di età superiore ai 18 anni. Saranno gli Stati Membri a decidere le somministrazioni.
La Commissione Europea ha
autorizzato Ixchiq, il primo vaccino in assoluto contro il virus Chikungunya (
Chik Fever) una malattia trasmessa dalle zanzare infette. La Chikungunya
non è endemica nell'Unione Europea (nessun caso in Italia), tuttavia gli effetti dei cambiamenti climatici hanno portato a una maggiore presenza di zanzare che trasmettono malattie gravi.
Il via libera al vaccino, fa sapere la Commissione, è arrivato a seguito di una "
rigorosa valutazione" da parte dell'Agenzia europea per i medicinali (EMA). La società titolare della AIC,
Valneva, aveva ricevuto finanziamenti per lo sviluppo del vaccino dal programma Horazon 2020. La sperimentazione è stata condotta su 362 partecipanti (266 trattati con Ixchiq e 96 con placebo). A 28 giorni dalla vaccinazione, il 98,9% dei soggetti a cui è stato somministrato Ixchiq aveva titoli anticorpali contro CHIKV superiori alla soglia. A 12 mesi e 24 mesi dopo la vaccinazione, i titoli anticorpali al di sopra della soglia persistevano rispettivamente nel 99,5% e nel 97,1% dei soggetti a cui era stato somministrato il vaccino. I titoli anticorpali saranno monitorati per un massimo di cinque anni.
Chi sarà vaccinato- Spetta ora alle autorità nazionali di ogni Stato membro decidere chi avrà accesso al vaccino, tenendo conto della situazione nazionale e dello stato di rischio. L'autorizzazione alla somministrazione è nei confronti di soggetti adulti di età superiore ai 18 anni. La somministrazione prevede una singola dose.
Eradicazione Aedes aegypti - Per ridurre ulteriormente il rischio di diffusione di malattie trasmesse dalle zanzare in Europa, la Commissione ha annunciato uno stanziamento di 500 mila euro dal programma EU4Health per un progetto pilota volto a contribuire all'eradicazione a Cipro della zanzara
Aedes aegypti (cd Zanzara della Febbre Gialla) responsabile anche della Febbre Dengue.
Aedes Albopictus in Italia- Il
rapporto del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) registra in Italia la presenza della zanzara
Aedes albopictus, (o Zanzara tigre comune) presente in altri 12 Paesi Membri. I casi di Dengue
in Italia sono risultati tutti di importazione, cioè tutti associati a viaggi all'estero.
Il comunicato della Commissione Europea