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IL TESTO APPROVATO

Cunicoltura: una road map verso norme minime europee

Cunicoltura: una road map verso norme minime europee
Il Parlamento approva la risoluzione Eck. La Commissione elaborarerà una tabella di marcia verso norme minime e finanziariamente sostenibili.

Alla luce dell'elevato numero di conigli allevati e macellati nell'UE e delle gravi implicazioni che i sistemi attualmente in uso per l'allevamento dei conigli comportano per il benessere animale, il Parlamento Europeo ha approvato una risoluzione per introdurre norme minime per i conigli di allevamento.

Il documento, proposto dall'eurodeputato tedesco Stefan Eck, suggerisce le tappe cronologiche della tabella di marcia, misurabili e con relazioni periodiche. Questa la road map in ordine cronologico, richiesta alla Commissione Europea:
– l'elaborazione di orientamenti in cui figurino buone pratiche e la definizione di norme in materia di benessere animale per i conigli, in collaborazione con tutti i soggetti coinvolti nella produzione e di altri soggetti interessati al settore della coniglicoltura,
– una raccomandazione della Commissione che tenga in considerazione le misure nazionali esistenti e che contenga, se del caso, proposte per un approccio comune dell'UE, in particolare per quanto riguarda la salute, il benessere e la stabulazione dei conigli,
– entro un termine adeguato, una proposta legislativa sulle norme minime per la protezione dei conigli d'allevamento;

I dati e i risultati scientifici a disposizione dovranno essere utilizzati come base per i requisiti di stabulazione per le femmine da riproduzione e per i conigli allevati per la produzione di carne, tenendo in debita considerazione le esigenze biologiche degli animali e il comportamento specifico della specie; il testo si richiama alle raccomandazioni scientifiche sul benessere dei conigli formulate dall'EFSA e dall'OIE.

Il percorso normativo dovrà tenersi in equilibrio tra aspetti di benessere e  salute animale, da un lato, e aspetti economici, produttivi e occupazionali degli allevatori. Nel bilanciare le esigenze, in gioco dovrà essere anche considerata anche quella dei consumatori di avere carne di coniglio di elevata qualità a un costo accessibile: la PAC si prefigge, infatti,  di fornire prodotti agricoli e alimentari ai consumatori in tutta l'UE, tenendo conto, nel contempo, delle loro esigenze e aspettative riguardo a prodotti agricoli e alimentari sani e di elevata qualità a prezzi accessibili;

Gli Stati membri sono incoraggiati  a stabilire chiari sistemi di etichettatura della produzione, garantire una maggiore trasparenza del mercato e rispettare le norme di qualità e tutelare la salute dei consumatori. Tutte le norme esistenti dovrebbero essere armonizzate a livello dell'UE. Tutti gli Stati membri dovrebbero allineare le proprie disposizioni a quelle in vigore in Austria, Belgio, Germania e Regno Unito in materia di benessere animale dei conigli, al fine di garantire condizioni concorrenziali eque.

Riconoscendo  la necessità di approfondire le ricerche scientifiche riguardo alla coniglicoltura, Stati membri e Commissione dovrebbero  fornire un sostegno di bilancio specifico e intraprendere ricerche riguardo ai temi seguenti:
– la salute dei conigli d'allevamento,
– il benessere dei conigli d'allevamento,
– l'alloggio dei conigli d'allevamento,
– la selezione dei conigli d'allevamento, comprese varietà genetiche di conigli dal temperamento più calmo,
– la crescita dei conigli d'allevamento,
– il comportamento dei conigli d'allevamento,
– l'alimentazione di conigli d'allevamento,
– le malattie specifiche della specie, la morbilità e la mortalità dei conigli d'allevamento,
– se del caso, medicinali, vaccini e cure appropriati per i conigli d'allevamento, tenendo conto dei problemi sempre più diffusi di resistenza agli antimicrobici,
– metodi di stordimento senza crudeltà, specifici a seconda delle specie, per i conigli d'allevamento;

Infine, la Commissione e gli Stati membri sono incoraggiati a fornire dati statistici sulla produzione e il commercio di carne di coniglio e a includere la carne di coniglio nell'Osservatorio europeo per il mercato delle carni.

Norme minime di protezione dei conigli di allevamento
(testo approvato)