In Abruzzo i llpp sono trentamila e sono tra i protagonisti dell’economia regionale. Aperture dal Vicepresidente Lolli. Nei giorni scorsi una rappresentanza di Confprofessioni Abruzzo, capeggiata dal Presidente Marco Della Torre (Medico Veterinario-Area Sanitaria), ha incontrato nella sede di Pescara il vice presidente della Regione Giovanni Lolli. I rappresentanti dei professionisti hanno principalmente ribadito l'apertura dei Fondi FSE e FESR anche ai liberi professionisti, come previsto dalla Legge 81/2017.
"Riconoscendo l’importanza della collaborazione col mondo professionale, Lolli ha espressamente manifestato l’interesse a rendere partecipi questi ultimi sulle iniziative che la Regione Abruzzo intende avviare, anche con l’attivazione di tavoli di confronto e di attiva partecipazione"- riferisce il comunicato di Confprofessioni Abruzzo.
Accesso ai finanziamenti- Al vice-presidente Lolli, gli esponenti dei professionisti hanno chiesto " opportunità dirette ad innovare nelle future politiche di sviluppo e di fruizione di risorse economiche per l’avviamento e la crescita professionale, anche attraverso l’accesso a fondi regionali, nazionali ed europei". Nella Legge Finanziaria del 2016, dopo che la stessa Confprofessioni aveva perorato la causa con una sua delegazione nazionale a Bruxelles, i liberi professionisti "sono stati di fatto equiparati alle PMI e alle Microimprese e molte regioni si sono già mosse in tal senso, pubblicando bandi per fondi europei indiretti". “I professionisti in Abruzzo – dice il Dott. Della Torre – sono oltre trentamila e rappresentano una parte rilevante dell’economia regionale, della quale costituiscono una componente essenziale ed oltremodo attiva. Gran parte di loro vive a stretto contatto con i cittadini e con il mondo delle imprese, svolgendo un ruolo importante nel welfare e nei servizi e affiancando gli operatori economici in ogni settore. Nonostante tutto questo, i professionisti non sono destinatari di grande considerazione da parte della politica regionale. Ne soffrono in particolare i più giovani, in termini di carenza di sostegni alla formazione ed alle specializzazioni, di organizzazione degli studi, di fruibilità di risorse tecnologiche: tutto questo per ridotti interventi legislativi di natura programmatica che li riguardino”.
All'incontro sono intervenuti il segretario di Confprofessioni Abruzzo Marcello Pacifico (Avvocato e presidente nazionale ANF-Area Giuridica) e il tesoriere Maurizio Papale (Perito Industriale-Area Tecnica).