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DL IN VIGORE

Violenze ai Sanitari, punito anche il danneggiamento

Violenze ai Sanitari, punito anche il danneggiamento
Non solo l'arresto per lesioni personali. Il decreto legge anti-violenze punisce anche il delitto di danneggiamento di cose mobili o immobili un professionista sanitario.

Arresto obbligatorio per chiunque, colto in flagranza, causa una lesione personale ad un esercente una professione sanitaria o socio-sanitaria. E' una delle misure urgenti previste dal decreto legge anti violenza del Ministro della Salute Orazio Schillaci. Il decreto è entrato in vigore il 2 ottobre con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Lesioni personali e danni- Nel codice di procedura penale, l'arresto obbligatorio in flagranza di reato si applica a delitti che finora non erano contemplati: oltre al delitto di lesioni personali a personale esercente una professione sanitaria - e a chiunque svolga attivita' ausiliarie ad essa funzionali - l'arresto obbligatorio in flagranza si applicherà d'ora in poi anche al delitto di danneggiamento, nei confronti di "chiunque distrugge, disperde, deteriora o rende, in tutto o in parte, inservibili cose mobili o immobili altrui"

L'arresto in flagranza differita - Come già anticipato dal Ministro Schillaci, la misura si applicherà, d'ora in poi, anche nei nei casi di delitti non colposi, commessi "all'interno o nelle pertinenze" delle strutture sanitarie o socio-sanitarie residenziali o semiresidenziali, pubbliche o private, in danno di persone esercenti una professione sanitaria o socio-sanitaria,  nell'esercizio o a causa delle funzioni o del servizio". Stessa punizione per chiunque svolga attivita' ausiliarie "funzionali allo svolgimento di dette professioni".

Identificazione a 48 ore dal fatto- L'arresto in flagranza differita si applica quando non e' possibile procedere immediatamente all'arresto per ragioni di sicurezza o incolumita' pubblica o individuale ovvero per ragioni inerenti alla regolare erogazione del servizio. Si considera in "stato di flagranza" colui il quale, sulla base di documentazione video-fotografica o di altra documentazione legittimamente ottenuta da dispositivi di comunicazione informatica o telematica, dalla quale emerga inequivocabilmente il fatto, ne risulta autore, sempre che l'arresto sia compiuto non oltre il tempo necessario alla sua identificazione e, comunque, entro le quarantotto ore dal fatto.


DECRETO-LEGGE 1 ottobre 2024, n. 137
Misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari, socio-sanitari, ausiliari e di assistenza e cura nell'esercizio delle loro funzioni nonche' di danneggiamento dei beni destinati all'assistenza sanitaria.