Per assicurare l'operatività del sistema Classyfarm, il Ministero della Salute proroga il Veterinario incaricato. Monitoraggio sull'incremento dei Veterinari Aziendali.
Con una modifica normativa al Decreto Legislativo 136/2022 (cd Decreto Prevenzione) il Governo -su proposta del Ministro della Salute- riattiva temporaneamente la figura del Veterinario Incaricato. Lo scopo è di consentire lo svolgimento delle attività previste dall'articolo 11 del Decreto Prevenzione,"in vista della piena operativita' delle previsioni relative al veterinario aziendale".
Veterinari incaricati- Il ruolo dei Veterinari incaricati è scaduto il 12 ottobre 2023. Per consentire di operare per le finalità dell'articolo 11 (sorveglianza e visite di sanità animale) è stata introdotta una norma ad hoc che recita: "I Veterinari incaricati di cui all’articolo 11, possono svolgere le attività previste dal medesimo articolo 11 per l’attuazione delle disposizioni concernenti gli obblighi di sorveglianza degli operatori e le visite di sanità animale fino al 30 giugno 2025».
Veterinari aziendali- Entro il 30 giugno 2025, il Ministero della salute monitorerà l’incremento del numero dei veterinari aziendali riconosciuti ai sensi del DM del 2017, che prevede un sistema ad adesione volontaria.
Perchè una proroga- La relazione del Governo alle Camere spiega le ragioni della proroga del Veterinario incaricato: "Ad oggi, il numero dei veterinari riconosciuti quali veterinari aziendali ai sensi del DM 7 dicembre 2017 non sta consentendo di assicurare la piena operatività del sistema ClassyFarm.it -fondamentale per la categorizzazione degli stabilimenti in base al rischio- ma anche per la raccolta e messa disposizione agli Enti pagatori delle informazioni utili all’erogazione dei contributi per il sostegno agli operatori nell’ambito della politica agricola comune (PAC)".
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