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CIRCOLARE FNOVI

Agenda Digitale, Ordini non coinvolti nel Piano Agid

Agenda Digitale, Ordini non coinvolti nel Piano Agid
Gli Ordini non sono coinvolti nel nuovo Piano triennale per l'informatica nella pubblica amministrazione. Adempimenti non dovuti secondo la Fnovi che auspica uniformità di indirizzo.

Il Codice dell’amministrazione digitale non si applica agli Ordini Veterinari provinciali. Lo sostiene la Federazione Nazionale Fnovi, forte di un parere legale in base al quale la normativa di riferimento non cita gli ordini professionali. La posizione della Federazione -  volta a respingere adempimenti amministrativi non dovuti -  viene ribadita in una circolare dell'11 settembre, dopo che alcuni Ordini hanno ricevuto una comunicazione dell'Agenzia per l'Italia Digitale (Agid) sul monitoraggio del nuovo Piano triennale per l'informatica nella pubblica amministrazione (2024-2026).

L'applicazione agli Ordini del Codice dell'amministrazione digitale conseguenze sugli adempimenti amministrativi del tutto opposte agli obiettivi di semplificazione perseguiti dalla Fnovi anche su sollecitazione di molti Ordini. Non gravando sulla finanza pubblica, la Fnovi- come altre Federazioni ordinistiche- è del parere che gli organismi ordinistici siano estranei al Codice Agid. Tuttavia, sulla disapplicazione del Codice Agid, e quindi del Piano triennale, non c'è uniformità territoriale.

La Fnovi è conoscenza di Ordini provinciali che-  per analogia con altre professioni ordinistiche - hanno deciso di assolvere agli obblighi amministrativi tout court. Al contrario, la Federazione si appella all'uniformità di azione: "Una applicazione omogena della normativa e della sua interpretazione sarebbe auspicabile- afferma il Presidente Gaetano Penocchio- in quanto rafforzerebbe il sistema e una presa di posizione “politica” rispetto all’autonomia ordinistica" dalle pubbliche amministrazioni soggette all'Agid.

Riguardo alla questione Agid, già lo scorso febbraio, la Fnovi aveva dato modo agli Ordini Provinciali di chiarire tutti i dubbi e le perplessità "e a procedere di conseguenza".