Mef agli Ordini: circolare per l'invio dei costi del personale

Circolare del Mef agli Ordini professionali: scadenze e modalità semplificata per inviare i dati dei costi sostenuti per il loro personale.

Con la circolare 23/2024 la Ragioneria dello Stato fornisce indicazioni su come adempiere gli obblighi di comunicazione imposti agli enti pubblici, Ordini e Collegi professionali compresi, riguardo ai dati di spesa per il personale impiegato nel corso del 2023. L'obbligo di comunicazione è previsto dal Testo unico del pubblico impiego (articolo 60, secondo comma, del decreto legislativo del 30/03/2001, n. 165)

Scadenza e procedura semplificata- Il termine indicato dalla Ragioneria è il 15 giugno. L'adempimento si perfeziona inviando  via Pec la “Relazione illustrativa 2023” sull’attività dei dipendenti ( le procedure più complesse sono riservati alle grandi amministrazioni pubbliche). Nella relazione basta fare riferimento alle attività svolte a supporto delle funzioni proprie dell’ente, descrivendo in modo sintetico le figure del personale dedicate alle varie attività lavorative, mentre “prodotti e risultati ottenuti” possono consistere nell’indicazione dell’esatto adempimento delle mansioni.
Gli indirizzi sono indicati nell’allegato alla circolare 23/2024.

Enti pubblici non economici-  La procedura semplificata è stata introdotta nel 2023, con il decreto legge 75/2023, che ha limitato gli adempimenti in capo agli Ordini professionali, anche in seguito alle iniziative assunte per via legale allo scopo di non essere annoverati tra le pubbliche amministrazioni obbligate a rendicontazioni di spesa che non gravano sulla finanza pubblica.
In quanto enti pubblici non economici, gli Ordini devono inviare al Mef il conto annuale delle spese sostenute per il personale insieme alla relazione di accompagnamento, ma non il  monitoraggio trimestrale (che compete soltanto agli enti pubblici economici che hanno più di duecento unità nella dotazione organica.)

Contenzioso chiarito e chiuso- Il Consiglio di Stato ha chiuso la controversia con il Mef: anche gli Ordini professionali sono tenuti a trasmettere il conto annuale del personale. Prevale la linea del Mef: gli Ordini professionali "non possono considerarsi esonerati dagli obblighi riguardanti le pubbliche amministrazioni". Si tratta di organismi con finalità riconducibili alla "cura degli interessi generali”. La sentenza del Consiglio di Stato, ha fatto sapere la Fnovi, non produce effetti pratici sull'operatività degli Ordini, che seguono la procedura semplificata già dal 2023, tuttavia la Federazione continuerà a chiedere ulteriori semplificazioni.

Circolare del 14 maggio 2024, n. 23
Rilevazioni previste dal titolo V del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165.

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