SSN, in crescita le Veterinarie in ruoli dirigenziali

La percentuale di dirigenti veterinari donna dal 2010 al 2021 è passata dal 18% al 31,6%, è quanto emerge dal rapporto sul personale del SSN relativo al 2021.
Un Veterinario del SSN su quattro è donna. Al 31 dicembre 2021 i Veterinari Ufficiali assunti a tempo indeterminato dal SSN erano 4.477 di questi 1.415 sono donne (31,6%). Solo nell'anno 2021 sono state assunte 325 Veterinarie dirigenti che rappresentano il 53,6% del totale dei Veterinari assunti nell'anno. E il dato è destinato a crescere ulteriormente considerata la prevalenza del genere femminile nelle classi di età più giovani: ben il 63,9% dei medici con età inferiore a 45 è donna. E' quanto emerge dall'ultimo rapporto sul personale del SSN relativo all'anno 2021.

Figure apicali - Il rapporto evidenzia che nel SSN cresce considerevolmente anche la percentuale di dirigenti veterinari donna che dal 2010 al 2021 è passata dal 18% al 31,6%. La sproporzione tra generi è però evidente quando si analizzano le percentuali di Sanitari che rivestono il ruolo di direttore di struttura sia essa complessa o semplice: nel 2021 solo l’8,5% è donna. Tuttavia il Ministero evidenzia che la disparità è legata alla composizione per età anagrafica ed alla struttura della piramide per età dei medici. "Lo scenario è molto dinamico ma la tendenza, almeno dal punto di vista numerico, è quella di un progressivo avvicinamento delle due componenti di genere del personale del Servizio Sanitario Nazionale" si legge nel rapporto. 

Distribuzione regionale - Anche a livello territoriale possiamo notare un’ampia variabilità nelle diverse realtà regionali. Con riferimento al totale del personale a tempo indeterminato, la percentuale di donne dipendenti del SSN passa dal valore minimo di 52,3% rilevato per la regione Campania, al valore un massimo pari a 76% registrato nella Provincia autonoma di Bolzano. 

Età media 54,5 anni - L’età media del personale del SSN è pari a 49,1 anni, in questo scenario i Veterinari Ufficiali contribuiscono ad aumentare la soglia nazionale: la loro età media è infatti pari a 54,5 anni, sorpassati solo dai Chimici (55,7 anni) e dai Dirigenti del ruolo tecnico (55,6 anni).

I dati del rapporto - I dati del rapporto si riferiscono alle ASL, Aziende Ospedaliere, anche Universitarie, Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, ESTAR Toscana, ISPO, ARES Lazio, AREU e AGENZIA CSS (Controllo Socio Sanitario) Lombardia, ISPO, AZIENDA ZERO Veneto, A.Li.Sa, Policlinici universitari privati, Ospedali classificati, Istituti qualificati presidio USL, Enti di ricerca e Case di cura private e sono stati elaborati secondo livelli di dettaglio disponibili.

Assunzioni nel SSN - In generale in rapporto evidenzia che nel 2021 sono avvenute più assunzioni (59.047) che cessazioni di servizio (52.534 unità di personale). Circa il 56% delle cessazioni è avvenuto per collocamento a riposo per limiti di età, dimissioni con diritto a pensione, risoluzione del rapporto di lavoro e licenziamento, così detti "cessati puri". Mentre il 74,9% delle assunzioni è costituito da "assunti puri" in quanto sono pervenuti per nomina da concorso, assunzione per chiamata diretta (categorie protette), assunzione per chiamata numerica (categorie protette), personale stabilizzato da LSU.

Le donne nel Servizio Sanitario Nazionale - 2021

Il personale del Sistema Sanitario Nazionale 2021