Accesso a VetInfo per i Veterinari della Polizia di Stato

Il Sindacato di Polizia Coisp segnala al Ministero dell'Interno "varie problematiche in cui incorrono i Medici Veterinari della Polizia di Stato".

Il Coisp, Coordinamento per l'Indipendenza Sindacale delle Forze di Polizia, si è rivolto con una lettera aperta all Ministero dell'Interno per segnalare "l'impossibilità" per i Medici Veterinari di iscriversi al portale VetInfo "in qualità di dipendenti della Polizia di Stato, costringendoli a farlo a titolo personale come liberi professionisti".

La nota prosegue: "Poiché l’iscrizione al predetto portale è indispensabile per l’emissione delle prescrizioni farmaceutiche e strumentali per gli animali in organico alla Polizia di Stato, è di tutta evidenza la necessità che si ponga rimedio alla predetta deficienza. Gli equivalenti veterinari dei Carabinieri, peraltro, sono iscritti al ridetto portale in qualità di appartenenti e non a titolo privato".

È stata rappresentata, inoltre, "la necessità di avviare un tavolo tecnico per approntare protocolli e procedure chiare per l’approvvigionamento dei farmaci per le urgenze e non dispensati dal centro di Ladispoli".   La Segreteria Nazionale del Coordinamento Coisp chiede al Dipartimento per la Sicurezza del Viminale di rimediare con urgenza a quanto segnalato.