H5N1, focolaio nel veronese "zona ad elevato rischio"

Il Ministero raccomanda l'applicazione "scrupolosa" delle misure di biosicurezza. L'Aviaria HPAI arriva in provincia di Verona "in una zona ad elevata densità e alto rischio". 
Il Ministero della Salute notifica la presenza di H5N1 in un allevamento di tacchini da carne a Minerbe. Il focolaio è stato confermato dal Centro nazionale di referenza per influenza aviaria dell'IZS delle Venezie che ha rilevato la presenza di influenza aviaria ad alta patogenicità in un allevamento di circa 13.400 tacchini da carne.
Con una nota, firmata dal Direttore dell'Ufficio 3 Luigi Ruocco, il Ministero precisa che l’allevamento era già stato sede di un focolaio di HPAI nel 2021. Nell'allevamento sono state compiute le misure di abbattimento, incluse le procedure di pulizia e disinfezione preliminari. 

Con questo nuovo focolaio, l'influenza aviaria ad alta patogenicità "ha fatto la sua comparsa in una zona ad elevata densità e alto rischio". Il comune di Minerbe, in provincia di Verona, si trova infatti all'interno della ZUR istituita dalla Regione il 20 novembre.

Dal 15 novembre, data in cui è stato notificato il primo focolaio di HPAI nel comune di Sant'Urbano, sono stati rilevati altri due focolai in due allevamenti, uno di broiler e l’altro di galline faraone, nello stesso comune in provincia di Padova. Con il nuovo caso di Minerbe sono quattro i focolai notificati fino ad oggi in Veneto. 

"In considerazione della rapida evoluzione della situazione epidemiologica della malattia" il Ministero raccomanda di porre attenzione all'innalzamento del livello di rischio e sottolinea l’importanza di adottare in maniera scrupolosa le misure di biosicurezza previste dal Decreto Ministeriale del 30 maggio 2023. 

Nota DGSAF N.30469 - Conferma di un ulteriore focolaio di HPAI - 1 dicembre 2023