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ENCI-FSA

Riproduzione selezionata, un protocollo per il Cavalier King

Riproduzione selezionata, un protocollo per il Cavalier King
Dal 2023, troverà applicazione il Protocollo relativo alle cardiopatie da adottare nella riproduzione del Cavalier King Charles Spaniel.


Per molti fattori, anche storici, il Cavalier King Charles Spaniel (CKCS) presenta alcune fragilità genetiche alle quali l'allevamento moderno sta ponendo una particolare attenzione. Fra queste spicca la degenerazione della valvola mitrale. Questa patologia può essere affrontata, facendo riprodurre solo i soggetti idonei a generare una prole sana e longeva. Questo percorso di selezione è codificato il Protocollo della Riproduzione Selezionata, pubblicato sulla rivista CANI a cura di ENCI.

Presentando il Protocollo CKCS, Paolo Condò, Presidente del Club Cani da Compagnia, sottolinea l'importanza del supporto medico-scientifico, che permette di determinare precocemente lo stato clinico della valvola mitralica. "E' così che grazie alla dedizione e all'attenzione posta da ENCI e da FSA (Fondazione Salute Animale), dalla collaborazione tra questi e il Club Cani da Compagnia è stato redatto il Protocollo sulle Cardiopatie del Cavalier King Charles Spaniel".

Il Protocollo, a partire dal 2023 verrà applicato per l'omologazione del titolo di Campione Sociale. "E' necessario l'interesse di tutti- esorta Condò- affinchè ci si appoggi a queste linee guida di valore essenziale". 
"L’invito del Consiglio Direttivo CCC però è di inserirlo come ‘requisito indispensabile’ nelle scelte di riproduzione".

Il Protocollo è pubblicato sulla rivista CANI ed è accessibile alla libera consultazione on line.

Foto: Claudia Aquila per la rivista CANI