Manifestazioni equestri: regole prorogate, nuove norme dal 2023

Confermata per un altro anno la disciplina generale delle manifestazioni popolari equestri. Dal 1 gennaio 2023 in vigore anche la riforma dello sport.


Dal 2009 le manifestazioni popolari con equidi- pubbliche o private organizzate al di fuori degli impianti e dei percorsi ufficialmente autorizzati- sono disciplinati da un'apposita ordinanza del Ministero della Salute. Modificata negli anni, la stessa ordinanza viene prorogata di altri dodici mesi per mantenere attiva quell'attività di prevenzione che nel tempo ha permesso una "sensibile" riduzione del numero di incidenti durante le manifestazioni.

Tuttavia, alcune regioni non hanno ancora attuato l'art. 8 dell' Accordo 6 febbraio 2003. Di conseguenza, si svolgono ancora manifestazioni non regolamentate con conseguenti incidenti che mettono a repentaglio la salute e l'integrità fisica degli animali e l'incolumità di fantini e spettatori presenti.

La proroga dell'Ordinanza consente di proseguire il censimento nazionale delle manifestazioni, allo scopo di valutare i rischi relativi alla salute e l'integrità fisica degli animali impiegati.
 
Dal 1° gennaio 2023 si applicheranno le norme introdotte dalla riforma dello sport, in particolare l'articolo 24 del decreto legislativo 28 febbraio 2021, n. 36 in base al quale le manifestazioni di sport equestri al di fuori di impianti autorizzati, di competenza Fise, FitetrecAnte o un Ente di Promozione Sportiva, dovranno garantire requisiti di sicurezza, salute e benessere degli atleti, dei cavalli atleti e del pubblico stabiliti dal Ministero della salute con la previsione di sanzioni in caso di trasgressione. 


ORDINANZA 12 agosto 2022
Proroga dell'ordinanza contingibile e urgente 21 luglio 2011 e successive modificazioni, in materia di disciplina delle manifestazioni popolari, pubbliche o private, nelle quali vengono impiegati equidi al di fuori degli impianti e dei percorsi ufficialmente autorizzati.