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GAZZETTA UFFICIALE

Violenze ai sanitari: è ufficiale la nascita dell'Osservatorio

Violenze ai sanitari: è ufficiale la nascita dell'Osservatorio
E' ufficiale la nascita dell'Osservatorio sulla sicurezza delle professioni sanitarie. In Gazzetta i componenti e le funzioni del nuovo organismo. Due i rappresentanti della Veterinaria.

Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale viene ufficialmente istituito l'Osservatorio nazionale sulla sicurezza degli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie. L'organismo è formato da una nutrita rappresentanza di ministeri, regioni, istituzioni e organizzazioni delle professioni sanitarie.

A rappresentare la professione veterinaria è la Fnovi che partecipa ai lavori dell'Osservatorio con un rappresentante. La componente sindacale è espressa da Fvm (Federazione veterinari medici e dirigenti sanitari) anch'essa attraverso un proprio esponente. La Fnovi fa sapere che a breve "comunicherà il suo rappresentante e fornirà tutti i dati necessari per comprendere la vera entità dell’emergenza-violenza e le proposte per contrastarla".
Nell'Osservatorio non ci sarà invece nessun rappresentante delle associazioni dei pazienti. Alla manifestazione di interesse lanciata a maggio del 2021 dalla Direzione generale delle professioni sanitarie non ha aderito nessuna sigla.

L'Osservatorio è incardinato presso la Direzione generale delle professioni sanitarie del Ministero della Salute. I componenti resteranno il carica per tre anni dalla data di insediamento con possibilità di riconferma.

Le funzioni dell'Osservatorio discendono dalla legge 14 agosto 2020, n. 113, la prima dell'ordinamento nazionale a tutelare le professioni sanitarie dalle violenze subite nell'esercizio dell'attività e a causa di esse. Il primo compito sarà di definire un regolamento interno di organizzazione e funzionamento.

L'Osservatorio dovrà:
monitorare gli episodi di violenza commessi ai danni degli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie nell’esercizio delle loro funzioni; ma anche gli "episodi sentinella" che possano dar luogo a fatti commessi con violenza o minaccia ai danni degli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie nell’esercizio delle loro funzioni;
- promuovere studi e analisi per la formulazione di proposte idonee a ridurre i fattori di rischio negli ambienti sanitari più esposti;
- monitorare l’attuazione delle misure di prevenzione e protezione a garanzia dei livelli di sicurezza sui luoghi di lavoro ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, anche promuovendo l’utilizzo di strumenti di videosorveglianza;
- promuovere la diffusione delle buone prassi in materia di sicurezza degli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie, anche nella forma del lavoro in équipe;
- promuovere lo svolgimento di corsi di formazione per il personale medico e sanitario, finalizzati alla prevenzione e alla gestione delle situazioni di conflitto nonché a migliorare la qualità della comunicazione con gli utenti. 

Prima giornata nazionale- Il 12 marzo 2022 si celebrerà  la giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari.  Spetta alle amministrazioni pubbliche promuovere una cultura che condanni ogni forma di violenza nei confronti dei lavoratori della sanità. L'indizione della giornata, il 12 marzo di ogni anno, è prevista da un decreto del Ministro Roberto Speranza.

DECRETO 13 gennaio 2022
Istituzione dell'Osservatorio nazionale sulla sicurezza degli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie.