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CONSIGLIO NAZIONALE FNOVI

La Veterinaria è al centro dell'interesse collettivo

La Veterinaria è al centro dell'interesse collettivo
L’attività̀ dei Medici Veterinari è "in una fase molto delicata". La Fnovi ha improntato il Consiglio Nazionale di Napoli al cambio di prospettiva imposto dalla pandemia.

Al Consiglio nazionale della Fnovi, che si è concluso ieri a Napoli, il messaggio del Presidente Gaetano Penocchio ha preso le mosse dalle analisi del sociologo Giuseppe De Rita per invitare la platea di presidenti provinciali a considerare la “bivalenza” della professione veterinaria, da un lato chiamata ad operarare nel mercato privato degli animali da compagnia e dall'altro in quello della filiera, dall’allevamento alla tavola. Due versanti accomunati da una fase storica "molto delicata", che richiede "grande senso di responsabilità e prontezza nel comprendere e favorire le opportunità e le contestuali necessità di aggiornamento, adeguamento, cambiamento e sviluppo"- ha osservato Penocchio.

"Al centro dell'interesse collettivo- L'emergenza pandemica ha messo la Veterinaria- "giustamente e finalmente"-  al centro dell’interesse collettivo, politico, economico, oltre quello strettamente sanitario, ha osservato il Presidente Fnovi. Clima, salute e benessere degli animali saranno "al centro dell’innovazione per i sistemi di allevamento di domani, con la zootecnia impegnata in una rivoluzione in grado di mitigare emissione, ridurre i rifiuti generando economia circolare in cui lo spreco è risorsa, creando valore per territori e comunità oltre a garantire salubrità e benessere animale e ambientale". "Stiamo diventando un modello globale per la precision farming - ha sottolineato  - nella quale vediamo realizzabile una veterinaria di precisione che non deve rimanere appannaggio di pochi".

Certificazione delle competenze- Con la convenzione Fnovi-Certing, la Federazione avvia un programma di valutazione e certificazione della professione medico veterinaria sul modello di quanto avvenuto per l’esercizio di altre professioni (per primo l’Ordine degli Ingegneri). Il programma- afferma la Fnovi "determinerà un deciso passo avanti per vari fattori inerenti la Veterinaria, come il miglioramento e la definizione dei criteri diagnostici di una malattia; lo sviluppo di nuovi farmaci; l’automatizzazione dei referti e della raccolta dati; l’ottimizzazione dei trial clinici randomizzati e di nuove terapie; la predizione di eventi epidemici; lo studio applicativo dei big data; le diete di precisione; l’applicazione dei sistemi biometrici, model devices e machine learnings".

Registro nazionale tumori nell'uomo e negli animali- Al Consiglio nazionale è stato presentato anche il Protocollo tra FNOVI-Centro di referenza per l’oncologia veterinaria e Comparata (CEROVEC) e Lega Italiana per la lotta contro i tumori (LILT). L'accordo- spiega la Fnovi - è finalizzato all’implementazione del registro nazionale tumori animali e all’integrazione con l’omologo registro umano, al fine di stimolare la ricerca per l’identificazione di fattori eziologici comuni in un’ottica di prevenzione. Le ricadute attese dall’applicazione di questa intesa, sono serie ed entusiasmanti: sul monitoraggio ambientale; gli studi epidemiologici; il potenziamento delle competenze di istopatologia veterinaria ed istopatologia comparata sul territorio nazionale; la “comparazione” con animali-sentinella come modelli di studio e valutazione degli effetti all’esposizione ambientale. L’obbiettivo è poi anche squisitamente “culturale”: implementare la cultura della prevenzione e i corretti stili di vita, con i Medici Veterinari al centro di iniziative di informazione sul corretto rapporto uomo-animale-ambiente.

Numerose le personalità del mondo istituzionale, culturale e politico, che hanno partecipato ai lavori assembleari, fra cui il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, ex Ministro dell'Università e artefice della Legge sulle lauree abilitanti, da poco approdata alla Gazzetta Ufficiale.  Al termine di questo Consiglio Nazionale, la FNOVI esprime soddisfazione dichiarandosi "consapevole del momento e ben decisa a rafforzare il proprio ruolo in risposta a nuove esigenze e sui nuovi obiettivi che qui sono stati dettagliatamente tracciati e motivati".