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IN SENATO

Emendamenti pro specializzandi e dirigenti veterinari

Emendamenti pro specializzandi e dirigenti veterinari
Assunzioni fino al 2024 per gli specializzandi veterinari. Un anno in più per recuperare le prestazioni del 2020. Indennizzo giornaliero per rischio biologico.

E' stato depositato in Senato un pacchetto di emendamenti al decreto 146/2021  in favore dei medici veterinari specializzandi e della dirigenza medica e veterinaria. Primi firmatari degli emendamenti sono i Senatori Collina, Stabile, Doria e Perosino, con l'obiettivo di prorogare al 2024 le assunzioni degli specializzandi, consentire e defiscalizzare le prestazioni aggiuntive necessarie a recuperare l'arretrato del 2020 e riconoscere una indennità giornaliera per l'esposizione al rischio biologico.

Assunzioni fino al 2024-
Le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale- nei limiti di bilancio e di spesa per il personale previsti dalla disciplina vigente- possono procedere fino al 31 dicembre 2024 al reclutamento degli specializzandi- anche medici veterinari- con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato oppure con incarichi di lavoro autonomo anche di collaborazione coordinata e continuativa, con orario a tempo parziale in ragione delle esigenze formative.

Inquadramento dei medici veterinari specializzandi-  Gli specializzandi - assunti a tempo determinato- sono inquadrati con qualifica dirigenziale e il loro trattamento economico è proporzionato alla prestazione, a norma di contratto collettivo nazionale della dirigenza SSN. Per la durata del rapporto di lavoro, gli specializzandi assunti restano iscritti alla scuola di specializzazione universitaria,  la formazione specialistica passa quindi a tempo parziale, secondo modalità da definire tramite accordo Stato Regioni; la formazione teorica compete alle università, mentre quella pratica è svolta presso l'azienda sanitaria o l'ente d'inquadramento. Dal conseguimento del titolo di formazione specialistica, è previsto il passaggio a tempo indeterminato nell'ambito dei ruoli della dirigenza del Servizio sanitario nazionale.

L'emendamento a favore degli specializzandi necessita di verifica finanziaria, secondo il Presidente della Commissione Bilancio, Sen Daniele Pesco, ma "nulla osta" per il Sottosegretario al MEF Alessandra Sartore.

Prestazioni aggiuntive dirigenza veterinaria- Si propone di prorogare al 31 dicembre 2022 la possibilità di recuperare le prestazioni non erogate nel 2020 a causa dell'emergenza Covid- 19. enuta emergenza epidemiologica. Alle relative retribuzioni si applica l'aliquota del 15%, con oneri di spesa pubblica diversamente quantificati dagli emendamenti (570mln di euro Sen Stabile e 800mnl di euro Sen Doria). Le coperture vanno attinte dal Fondo per le esigenze indifferibili, dal Fondo per gli interventi strutturali di politica economica e dal Fondo per il reddito di cittadinanza.

L'emendamento è stato ritirato e trasformato in un ordine del giorno dal Sen Emilio Floris (FI).

Rischio biologico - Dal 1 gennaio 2022 si propone una indennità giornaliera, fra i 4 e i 10 euro, in favore della dirigenza veterinaria che in ragione delle proprie mansioni sia esposta ad un rischio biologico appartenente ai gruppi  2, 3 e 4, in base alla classificazione del Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro.Si tratta (gruppo 2) di agenti biologici che possono causare malattie nel lavoratore ma la cui diffusione nella comunità è "poco probabile"; di un agente biologico (gruppo 3) che può causare malattie gravi suscettibili di propagazione; di un agente biologico (gruppo 4) che può provocare malattie gravi, presentare un elevato rischio di propagazione in assenza di efficaci misure profilattiche o terapeutiche.
Gli oneri sono valutati in 230mln di euro. Le coperture vengono individuate nel Fondo sociale per occupazione e formazione,  nel Fondo per le esigenze indifferibili o mediante incremento vincolato del Fondo sanitario nazionale.

Iter- Il decreto 146/2021 ha concluso l'iter in Commissione e da oggi è al Senato, dove è atteso il maxi emendamento dal quale dipenderanno le sorti di tutte le proposte emendative e degli ordini del giorno.

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