Tamponi Covid, gratis o calmierati in tutte le farmacie

Tutte le farmacie che effettuano tamponi antigenici rapidi devono applicare i prezzi calmierati definiti dal Governo. In caso contrario, non possono effettuare i test.


I nuovi obblighi riguardanti le modalità di effettuazione dei tamponi antigenici rapidi in farmacia sono in vigore da mercoledì 22 settembre e dovranno essere applicati fino al 31 dicembre 2021. In caso di inosservanza degli obblighi previsti dal decreto, Federfarma precisa che le farmacie saranno soggette a sanzioni amministrative fino a 10mila euro se non con la chiusura della farmacia fino a 5 giorni.

Il decreto-legge per l'obbligo del Green Pass sui luoghi di lavoro ha infatto reso obbligatorio per le farmacie di applicare il prezzo calmierato ai test antigenici rapidi per tutte le farmacie che li somministrino. La normativa si applica anche a tutte le strutture sanitarie convenzionate, accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale e autorizzate dalle regioni alla somministrazione di test antigenici rapidi per la rilevazione di antigene SARS-CoV-2.

Gratuità dei tamponi per i soggetti che non possono vaccinarsi. Le farmacie e le strutture sanitarie che effettuano tamponi antigenici rapidi devono assicurare l’esecuzione gratuita dei test antigenici rapidi ai soggetti che non possono ricevere o completare la vaccinazione anti SARS-CoV-2, sulla base di idonea certificazione medica. Si considera "idonea" la certificazione medica di esenzione rilasciata dai medici vaccinatori dei SSR, dai medici di famiglia e dai pediatri che aderiscono alla campagna di vaccinazione.
La spesa è interamente a carico dello Stato.

Prezzi calmierati per maggiorenni e minori-  Al di fuori dei casi di esenzione, il decreto ha previsto un concorso parziale dello Stato alla spesa del test, che in parte è versato dal cittadino utente a seconda delle fasce di età: dai 18 anni in su, la somministrazione del test a favore di cittadini di età uguale o maggiore di 18 anni costa 15 euro; i minori di età compresa fra i 12 e i 18 anni, versano 8 euro.

Chi non è vaccinato per poter ottenere il certificato verde e accedere a tutti i luoghi in cui è obbligatorio, deve sottoporsi al tampone che ormai si effettua prevalentemente in farmacia. “È aumentato notevolmente il carico di lavoro per eseguire tamponi e continuerà ad aumentare nelle prossime settimane. Molte farmacie hanno dovuto assumere personale e riorganizzare i turni" conferma il presidente di Federfarma Marco Cossolo

Alla farmacia spetta sempre una remunerazione complessiva di 15 euro (IVA esente) per ogni test antigenico rapido eseguito.


Green pass obbligatorio in tutti i luoghi di lavoro

Obbligo vaccinale e sospensione: circolare del Ministero