In deroga ai divieti, le specie esotiche invasive possono essere trattate in virtù di permessi e autorizzazioni speciali la cui spesa è acarico dei richiedenti.
Il Ministro per la Transizione Ecologica (ex Ambiente) ha definito le tariffe per il rilascio dei permessi e delle autorizzazioni speciali che consentono di derogare ai divieti introdotti dal decreto legislativo 230/2017 finalizzati a prevenire e gestire l'introduzione e la diffusione delle specie esotiche invasive, sia quelle di rilevanza unionale che di rilevanza nazionale.
I divieti (articolo 6) riguardano l'introduzione, la detenzione, l'allevamento, la compravendita, il trasporto, l'uso anche gratuito, la riproduzione e il rilascio nell'ambiente di esemplari di queste specie. Le tariffe, a carico dei richiedenti la deroga, coprono le spese di istruttoria e di ispezione preliminari al rilascio di
permessi (concedibili dalle autorità nazionali) e delle
autorizzazioni (che richiedono anche il benestare della UE).
La richiesta di deroga, ai fini del permesso e dell'autorizzazione, deve sempre essere presentata al Ministero dell'Ambiente che ne accerta i presupposti avvalendosi del supporto tecnico di ISPRA.
Nel caso dell'autorizzazione "per motivi eccezionali e di interesse generale imperativo" è previsto anche confronto con le regioni interessate, prima di inoltrare domanda alla Commissione europea. Alla procedura di autorizzazione ricorrono istituti e soggetti titolati ad avvalersi della deroga "in casi eccezionali e previa verifica dei motivi di interesse generale imperativo, compresi quelli di natura sociale o economica".
Sul permesso rilasciato devono figurare, fra gli altri dati, il nome comune e il nome scientifico e gli eventuali sinonimi, della specie esotica invasiva oggetto del permesso; il numero o il volume degli esemplari, l'eventuale marcatura o sistema di individuazione adottato; la descrizione dettagliata delle misure previste per garantire l'impossibilita' di fuga; una descrizione del sistema di sorveglianza contro il rischio di fuga e un piano di emergenza in caso di diffusione, compreso un piano di eradicazione.
La tariffa delle attività di rilascio del permesso o della autorizzazione è di 690 euro se richiedono un giorno, mentre sale a 1.100 se coprono la durata di due giorni. Gli impianti autorizzati in deroga saranno soggetti a controlli ed ispezioni, a proprie spese, secondo tariffe che variano da 536 euro (durata 1 giorno) a 962 (durata 2 giorni).
La spesa per questi servizi è a carico del richiedente. Le tariffe saranno aggiornate ogni due anni "in base al costo effettivo del servizio".
DECRETO 8 febbraio 2021 Determinazione delle tariffe di cui all'art. 29 del decreto legislativo 15 dicembre 2017, n. 230 sulle specie esotiche invasive.