Il sospetto caso di Equine Herpes Virus denunciato in Trentino è già stato chiuso dai Servizi Veterinari. Anticorpi a EHV-4.
Sono in corso le azioni di monitoraggio e di sorveglianza epidemiologica sui cavalli di rientro in Italia dalle manifestazioni equestri. Dopo il primo focolaio di EHV-1 (forma neurologica), il Ministero della Salute e il Centro di Referenza per le Malattie degli Equidi (Cerme) hanno dato indicazioni operative ai Servizi Veterinari e al settore, informando anche della rilevazione di quattro casi alla data dell'8 marzo.
Oggi, il magazine specializzato Cavallo Magazine dà notizia della chiusura di un sospetto focolaio del Trentino, da fonti ufficiali e di competenza. In particolare, il veterinario privato di una scuderia aveva segnalato alle autorità competenti una possibile positività. Riferisce Cavallo Magazine: "Un cavallo testato ha prodotto evidenza di possedere gli anti-corpi all’herpes virus, probabilmente nella versione EHV-4". Il cavallo "oggi è di fatto sano. Non ha e non può trasmettere il virus. Caso chiuso".
Il Servizio Veterinario di Trento ha eseguito tamponi nasali su tutti i soggetti che sono risultati tutti negativi. "Il cavallo sta bene e i centri trentini sono al sicuro"- conclude la testata riconoscendo ai Servizi Veterinari locali una "tempestività esemplare".