L'Ambasciata spagnola in Italia ha confermato l’individuazione di EHV 1 tramite prove PCR, di un focolaio di Equid Herpes virus 1 (EHV 1) verificatosi a Valencia durante un evento ippico internazionale nel mese di febbraio 2021. Il Ministero della Salute ha diffuso oggi una serie di indicazioni operative per le Regioni e le Province Autonome. " Si tratta probabilmente del più serio focolaio di EHV 1 registrato negli ultimi decenni"- scrive il Direttore Generale della Sanità Animale Pierdavide Lecchini. Ad oggi, riporta il Ministero risultano deceduti 4 cavalli e più di 85 presentano sintomatologia clinica di tipo nervoso. Focolai collegati epidemiologicamente vengono registrati anche in Francia, Belgio e Germania.
In Italia- Il nostro Paese non è coinvolto dalle cancellazioni di eventi disposte dalla Federazione Equestre Internazionale (FEI). Eventi come lo “jumping tour” in corso a Gorla Minore (Varese) non sono stati sospesi, con l'obiettivo- supportato dalla FISE- di evitare movimentazioni massive dei cavalli alle proprie scuderie già presenti a Gorla Minore. La FEI ha assicurato di aver bloccato l’iscrizione al concorso di Gorla Minore di tutti cavalli che hanno partecipato a Valencia.
Il focolaio di Valencia - La notevole durata dell’evento iberico ha consentito che molti cavalli si muovessero prima dell’applicazione di misure restrittive adottate dopo la conferma dei primi casi.
Per questo il Ministero della Salute ritiene "opportuno provvedere al rintraccio di tutti i cavalli rientrati nelle proprie sedi, ivi comprese le eventuali triangolazioni, al fine di adottare appropriate misure di gestione del rischio".
Rintraccio e isolamento- La FEI ha trasmesso alla FISE l’elenco dei cavalli che hanno partecipato alla manifestazione di Valencia e anche la Direzione Generale della Sanità Animale del Ministero italiano ha effettuato una ricerca attraverso il sistemaTRACES, identificando le movimentazioni di equidi compiute nel mese di febbraio dall’Italia verso Valencia e viceversa. I cavalli registrati che svolgono attività sportiva non sono obbligati a utilizzare il sistema TRACES, ma possono viaggiare con certificati sanitari validi 10 giorni "con l’inevitabile conseguenza di rendere più difficile l’attività di rintraccio"- osserva la Direzione ministeriale.
La FISE ha comunque comunicato di aver contattato i cavalieri prevedendo, già da subito, l’isolamento completo dei cavalli provenienti da Valencia.
Malattia soggetta a denuncia- La Rinopolmonite è malattia denunciabile ai sensi del RPV ex DPR n. 320/1954 "e pertanto è prevista l’adozione di misure in caso di sospetto e conferma della malattia"- ricorda la nota ministeriale ."In relazione a ciò è stato richiesto un protocollo di intervento al Centro di Referenza Nazionale (CERME) per le malattie degli equini presso l’IZS del Lazio e della Toscana". Il Protocollo è allegato alla nota e contiene le indicazioni operative. Il CRN è inoltre disponibile a fornire collaborazione qualora richiesto in caso di sospetto clinico o conferma di malattia.
CERME_GESTIONE_IN_SICUREZZA_EHV_1.pdf386.31 KBLe Regioni- Il Ministero della Salute ha chiesto alle Regioni e Province autonome di procedere al rintraccio dei cavalli e di adottare misure precauzionali ad hoc; in caso di conferma,dovranno essere adottate le misure previste dal RPV ex DPR 320/1954. I Servizi Veterinari dovranno aumentare le attività di vigilanza veterinaria nel corso dell’evento di Gorla Minore, "in particolare per quanto attiene la sorveglianza sindromica, ossia comparsa di sintomi clinici sospetti di EHV 1 e comunque in tutte quelle situazioni in cui si verificano concentramenti di equini".
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