Isoflurano per uso veterinario, forniture a singhiozzo in Italia

Torna il problema della carenza di isoflurano, un farmaco di importanza critica per la professione veterinaria. Segnalate forniture a singhiozzo.


Si è interotta la regolare fornitura di isoflurano, che era stata ripristinata a febbraio. Sul mercato nazionale vengono infatti segnalate difficoltà di approvvigionamento e consegne "a macchia di leopardo". Le scorte risulterebbero limitate e le consegne evase con discontinuità, al punto che alcune strutture veterinarie stanno valutando il ricorso alla deroga consentita dal Codice del Farmaco Veterinario.

La Presidenza dell'ANMVI si è rivolta ai produttori e segnala nuovamente la circostanza al Ministero della Salute.

La carenza di isoflurano è un problema di portata europea, aggravatosi ad inizio anno, tanto da indurre l'Ufficio Medicinali Veterinari del Ministero della Salute. ad attivarsi presso tutti i titolari di autorizzazione all’immissione in commercio dei medicinali veterinari. La ripresa, a febbraio, della produzione di isoflurano aveva fatto ripartire la distribuzione. L'incertezza dovuta all'esaurimento delle scorte europee aveva determinato una impennata negli ordinativi di isoflurano. Nelle ultime settimane le forniture alle strutture veterinarie italiane sono soddisfatte a singhiozzo.