Equidi, implementazione dei libri genealogici in convenzione con AIA

Per la gestione dei libri genealogici, il Mipaaft collabora con AIA. Rinnovata la convenzione triennale fino al 2020.

Dopo la soppressione di Assi ex Unire, la competenza sulla gestione dei Libri genealogici è stata trasferita al Ministero delle Politiche Agricole che, per il suo svolgimento, si avvale della collaborazione con l'Associazione Italiana Allevatori (AIA). Allo scopo, il Mipaaft ha rinnovato fino al 2020 la convenzione con AIA la quale- utilizzando le funzionalità del sistema e-unire- collaborerà all’implementazione della banca dati dei Libri genealogici. Le attività potranno riguardare- oltre ai cavalli delle razze orientale, anglo arabo e sella italiano- anche i cavalli delle razze Trottatore e Purosangue inglese.

Le APA e le ARA- in quanto strutture periferiche a diretto contatto con l’utenza - si occuperanno della raccolta e della trasmissione delle richieste degli allevatori e delle attività di implementazione, verifica e normalizzazione della banca dati dei Libri genealogici (denunce di nascita dei puledri, vendita, decesso, iscrizione tardiva, duplicato, richiesta DNA, destinazione finale, furto ecc)

La rinnovata convenzione con il Mipaaft conferma gli importi economici riconosciuti per le singole attività, prevedendo un aumento del numero di pratiche stimate nel triennio per quanto riguarda l'inserimento cavalli e la predisposizione stampa passaporti (che passa da 1.400 a n. 1.600 pratiche) e l'inserimento di "eventi anagrafe equina" (che passa da 2.500 a  3.000 pratiche). Inoltre, nelle attività indicate come “registrazione eventi libri genealogici/anagrafe equina” viene aggiunta anche la protocollazione della pratica, come già previsto per l’attività di “inserimento cavalli e stampa passaporti.

La convenzione richiama in premessa l’articolo 13 (Disposizioni in materia di anagrafe equina per l'adeguamento al regolamento (UE) 2016/429 e al regolamento (UE) 2015/262) della legge 20 novembre 2017, n. 167 (Legge europea 2017) che - nell’affidare la gestione dell’anagrafe degli equidi al Ministero della salute, rinvia ad un decreto del medesimo Ministero, di concerto con il Mipaaft, per la definizione delle procedure tecnico-operative per la gestione e il funzionamento dell'anagrafe degli equidi.

La convenzione ricorda che l'AIA fa parte, insieme al Mipaaft del gruppo tecnico incaricato della definizione delle procedure tecnico-operative per la gestione ed il funzionamento della anagrafe, come da nota del Ministero della salute prot. n. 22165 del 30 gennaio 2018.

Convenzione con Associazione Italiana Allevatori