Aviaria: ordinanza di proroga, piano 2019 approvato dalla UE

Il Ministero della Salute ha prorogato, con modifiche, l'efficacia dell'ordinanza  26 agosto 2005 fino al 31 dicembre 2019,


Per ridurre il rischio di trasmissione del virus influenzale, è "urgente e necessario" confermare e rafforzare le misure di biosicurezza e le misure di polizia veterinaria introdotte con l'ordinanza 26 agosto 2005, scaduta il 31 dicembre 2018. Con propria ordinanza, il Ministero della Salute mantiene i più elevati livelli di tutela sanitaria "nelle more dell'adozione, entro il 21 aprile 2019, degli atti delegati e di esecuzione del Regolamento (UE) n. 2016/429".
Il nuovo provvedimento sostituisce gli allegati A e C della precedente ordinanza, riguardanti i requisiti strutturali degli allevamenti e le aree ad elevato rischio.

Le nuove disposizioni fanno seguito all'approvazione -da parte della Commissione europea- del Programma di sorveglianza del pollame e dei volatili selvatici per l'influenza aviaria presentato dall'Italia per il 2019.

A livello internazionale, l'influenza aviaria e' ancora diffusa e  pertanto, e' necessario mantenere elevato il sistema di controllo e tracciabilita' degli alimenti, dei mangimi,
degli animali destinati alla produzione alimentare e di qualsiasi altra sostanza atta o destinata a entrare a far parte di un alimento o di un mangime.

Secondo l'EFSA- che ha valutato il rischio d'ingresso dell'influenza aviaria nell'UE e ha analizzato i metodi di sorveglianza e il monitoraggio da parte degli Stati membri- gli allevatori avicoli e i detentori di pollame dovrebbero adottare opportune misure di gestione tese a evitare il contatto diretto tra uccelli acquatici selvatici e pollame (mediante uso di reti o tenendo il pollame in luoghi chiusi durante la stagione di picco influenzale) e lo spostamento degli animali da un allevamento all'altro.
Per l'EFSA  inoltre  la  biosicurezza svolge un ruolo fondamentale per la prevenzione della diffusione dei virus dell'influenza aviaria ad alta patogenicita' dai volatili selvatici al pollame e ad altri volatili in cattivita'.

Il Ministero della Salute ha tenuto conto del documento predisposto ad agosto del 2018 dal Gruppo di lavoro interregionale (Emilia-Romagna, Veneto e Lombardia) sulle biosicurezze avicole.


ORDINANZA 13 dicembre 2018
Proroga e modifica dell'ordinanza 26 agosto 2005 e successive modificazioni, concernente: «Misure di polizia veterinaria in materia di malattie infettive e diffusive dei volatili da cortile».