• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31295
MANIFESTO PER LA CONSERVAZIONE

Un nuovo piano e una banca del genoma per l’orso marsicano

Un nuovo piano e una banca del genoma per l’orso marsicano
Preoccupa la persistente consistenza minima della popolazione dell’orso marsicano. Un Manifesto chiede al Ministro dell'Ambiente un nuovo Piano d'azione.


Il Ministero dell’Ambiente, "conscio dell’importanza e del valore culturale e scientifico che un orso unico al mondo ha per l’Appennino centrale", elabori un nuovo Piano d'azioneper la conservazione di Ursus arctos marsicanus. Lo chiede la Società Italiana per la Storia della Fauna "Giuseppe Altobello" in un Manifesto firmato il 31 ottobre scorso e aperto a sottoscrizioni.

La Società e i firmatari ribadiscono che "l’attenzione sulla conservazione in natura deve rimanere alta, anzi si chiede con forza che questa venga integrata con competenze etologiche e sociologiche, anche per fare fronte in maniera più efficace al problema degli orsi cosiddetti confidenti".

Dopo la mancata integrazione del Piano d’Azione del 2011 "con una serie di misure di conservazione ex situ (art 9 Convenzione per la Biodiversità) che mirassero a mettere in sicurezza il patrimonio genetico di questa popolazione endemica italiana" è arrivato un parere dell'ISPRA che "ha confermato i timori che hanno portato la Società a prendere una posizione così netta con il Manifesto".
L'Istituto, infatti, a fronte di una eventuale ulteriore diminuzione della diversità genetica, proponeva il rilascio di esemplari provenienti dalla popolazione nord Balcanica come più efficace e sicuro strumento di introduzione di variabilità.
 
"Essendo mancata la volontà delle istituzioni di intraprendere un percorso di revisione del PATOM", la Società il 20 ottobre scorso ha organizzato a Bologna  un incontro scientifico, per la prima volta dedicato solo all’orso marsicano,  tra specialisti, enti pubblici e la comunità conservazionista. Il confronto "ha confermato che sebbene non sia ancora possibile rispondere a tutte le domande sull’origine dell’orso marsicano, esso presenta caratteristiche costanti e uniche all’interno del genere Ursus. Anche alla luce del contributo dell’Università di Leon, la Società ritiene che non sussistano limiti tecnici ad un programma di banca genetica del germoplasma".

La Società Italiana per la Storia della Fauna riceve le adesioni al Manifesto alla casella: stofauna@gmail. comunicando le proprie generalità e l'eventuale appartenenza ad Università, Enti e Associazioni.

pdfIL_TESTO_DEL_MANIFESTO.pdf128.15 KB