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REGIONE EMILIA ROMAGNA

Allevamento suini, linee guida sull'uso prudente degli antibiotici

Allevamento suini, linee guida sull'uso prudente degli antibiotici
Linee guida per "una costruttiva collaborazione tra settore agricolo e sanità". Chiarini: consulenze sull'AMR nella nuova PAC.


Le Linee Guida sull'uso degli antibiotici nell'allevamento suino, pubblicate dalla Regione Emilia Romagna, riassumono i punti critici e gli interventi volti ad indirizzare il "buon uso" degli antimicrobici nell’allevamento suino. Saranno delle "linee guida dinamiche" - spiega la Regione- che verranno aggiornate alla luce di nuove evidenze scientifiche.
Il documento sarà presentato a Fico Eataly Word, il 21 novembre prossimo, alla presenza di Roberta Chiarini, Responsabile regionale del servizio organizzazioni di mercato e sinergie di filiera, dell'Assessorato all'Agricoltura.

"E' doveroso sottolineare - dichiara- che stiamo parlando di una fase sperimentale, dai cui risultati potremo stabilire quali correttivi eventualmente adottare. Il nostro ruolo in questo frangente è quello di favorire una costruttiva collaborazione tra settore agricolo e sanità, a cui spetta per competenza la gestione dei farmaci".
E con la ricetta elettronica " avremo a disposizione un elemento che cambierà completamente la prospettiva, perché - spiega- attraverso questo documento sarà garantito un monitoraggio sicuro e costante dell'utilizzo dei farmaci in allevamento" .

Inoltre, le bozze proposte da Bruxelles sulla nuova Pac "offrono la possibilità di realizzare azioni di consulenza sull'antimicrobicoresistenza (AMR): in questo quadro potrebbe essere valutata l'opportunità di valorizzare il lavoro di testaggio delle Linee Guida per costruire dei manuali di buone pratiche che coinvolgano anche il benessere animale e la biosicurezza, e magari altri aspetti dell'allevamento".

Il confronto "è aperto e non esclude la possibilità di prevedere incentivi da destinare a quegli allevatori che intendono ulteriormente migliorare gli standard all'interno delle loro porcilaie"- conclude Chiarini. (fonte: EFA news)