Veterinari aggrediti, MinSal crea Tavolo Sicurezza dei sanitari

Istituito presso l’Ufficio di Gabinetto del Ministro Lorenzin un Tavolo permanente di lavoro sulla sicurezza degli operatori sanitari.

Lo rende noto la Fnovi che parteciperà al primo incontro del Tavolo, indetto per il 13 marzo dal Capo di Gabinetto del Ministero della Salute Giuseppe Chinè (foto).
All'incontro sono stati convocati i rappresentanti delle maggiori Federazioni delle professioni sanitarie. "Il SSN, a differenza di altri ambiti, ha una doppia responsabilità- osserva Chinè-  ovvero quella di prendersi cura e tutelare i soggetti che necessitano di cure nonché di tutelare la sicurezza ed il benessere fisico del personale sanitario che vi opera”.

Nasce da qui la decisione di istituire un Tavolo "che tratti in modo più specifico il tema della sicurezza negli ambienti di lavoro, anche al fine di individuare eventuali misure di contrasto a tali fenomeni, nonché le possibili iniziative da assumere per ridurre i fattori di rischio, “anche mediante la proposta di specifiche iniziative normative”.

Per FNOVI - che parteciperà all'incontro grazie all'intervento del Consigliere Teresa Bossù - "sarà l’occasione per recuperare l’operatività legata all’attivazione di un osservatorio sulle intimidazioni dei veterinari pubblici che non ha mai concluso una analisi del fenomeno né ha proposto interventi protettivi del personale sanitario, ma anche per richiamare l’attenzione sull’aumento delle aggressioni fisiche e verbali che si stanno registrando anche nell’ambito delle strutture veterinarie private".

Intimidazioni, minacce, violenze fisiche e verbali, ricorrono ai danni dei medici veterinari ufficiali e privati. Gli ultimi casi risalgono a pochi giorni fa e dispiegano uno scenario tipico del fenomeno: a degenerare in conflittualità aggressiva sono circostanze legate alle ispezioni ufficiali in allevamento o al macello, oppure al pagamento dell'onorario. In entrambi i casi si tratta spesso di pretesti che emergono da substrati di illegalità e degrado sociale diffuso.

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