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CONFERENZE REGIONI E UNIFICATA

Protezione Civile: intesa, con raccomandazioni, sul riordino

Protezione Civile: intesa, con raccomandazioni, sul riordino
Raggiunta l’intesa sul riordino della Protezione Civile. Le Regioni chiedono al Governo un tavolo tecnico sull'attuazione del decreto.


La Conferenza Unificata e la Conferenza delle Regioni hanno dato il via libera allo schema di decreto legislativo che riordina il sistema nazionale della protezione civile. Le Regioni hanno sancito l'intesa chiedendo al Governo l'impegno ad aprire un tavolo tecnico entro 45 giorni dall’approvazione del decreto sull'attuazione dell'art. 46 (Strumenti organizzativi per la realizzazione delle attività di protezione civile) e, in particolare, all'individuazione delle professionalità interessate, ai fini della contrattazione nei diversi comparti.
La Regione Lombardia ha segnalato la necessità di prevedere in caso di eventi che interessino le competenze di più prefetture, che una di queste sia individuata quale prefettura coordinatrice, per una migliore efficacia degli interventi. La Regione Veneto ha invece chiesto il mantenimento delle competenze regionali già previste in tema di lotta agli incendi boschivi.

Il riordino normativo è anche all'esame del Parlamento. Il testo contiene elementi innovativi, sia di semplificazione che di una più chiara definizione delle funzioni della protezione civile. Il riordino si prefigge anche la definizione di modalità omogenee nella gestione delle emergenze, una esigenza che si è riaffermata in occasione degli eventi sismici degli ultimi anni.

Fra le novità figurano il rafforzamento e la regolamentazione del ruolo del volontariato e della comunità scientifica, oltre a considerare la partecipazione dei cittadini alle attività di prevenzione. Il testo prescrive come obbligatoria l'iscrizione del volontariato organizzato in un apposito Elenco nazionale del volontariato di protezione civile. Il decreto riconosce benefici per i volontari che partecipano alle attività di protezione civile, in termini di mantenimento del posto di lavoro, del trattamento economico e previdenziale e di copertura assicurativa.

Disciplinata  anche l'emanazione delle ordinanze protezione civile, con l'introduzione dell'obbligo di provvedere all'attivazione di prime misure economiche di immediato sostegno al tessuto economico e sociale.

Avviata la riforma della Protezione Civile