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Verifiche normative dopo la sentenza del Consiglio di Stato

Verifiche normative dopo la sentenza del Consiglio di Stato
Dopo la sentenza di Palazzo Spada che ha ritenuto legittimo il bando comunale da 1 euro, "c'è bisogno di un approfondimento normativo".
A dirlo è stato il Sottosegretario alla Giustizia Gennaro Migliore (foto) a margine di un convegno del Consiglio nazionale del notariato che si è svolto a Roma. La dichiarazione è stata raccolta dal quotidiano Italia Oggi. Migliore ha anche precisato: "in qualità di ministero vigilante degli Ordini (delle professioni tecniche e giuridiche, ndr) non interveniamo sulle sentenze. E' però evidente che adesso s'impone un approfondimento normativo per verificare quali sono le condizioni in cui vengono a trovare i professionisti".

Si tratta del primo commento del Governo alla sentenza del Consiglio di Stato che ha ritenuto legittimo per una Pubblica Amministrazione (nel caso di specie il Comune di Catanzaro) appaltare servizi professionali a fronte di un compenso simbolico di 1 euro, nei fatti corrispondente alla gratuità. La sentenza riguardava un ricorso sollevato da numerosi Ordini delle professioni tecniche avverso un bando del Comune di Catanzaro per interventi di riqualificazione urbana. La sentenza ritiene che il compenso gratuito possa trovare un corrispettivo nel ritorno pubblicitario e di immagine dei professionisti 'appaltati' dall'Amministrazione.

Il Sottosegretario Migliore si è pronunciato anche sulle proposte di legge riguardanti l'equo compenso, al vaglio della Commissione Lavoro del Senato: il Governo, ha detto a Italia Oggi, "ha fatto tesoro delle proposte di legge in Parlamento", ricordando di avere inserito nella Legge di Bilancio contenuti di un Ddl del Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, sulla giusta remunerazione degli avvocati. Per Migliore si potrebbe trattare di un viatico per trovare "un punto di sintesi".

In Commissione Lavoro, dopo la sentenza del Consiglio di Stato, si sono rafforzate le posizioni per definire i rapporti fra i professionisti e le Pubbliche Amministrazioni, e giungere a considerare nulli, in quanto iniqui, i bandi della PA al di sotto dei parametri di liquidazione giudiziale dei compensi professionali. Nei giorni scorsi, la Commissione Lavoro del Senato è stata raggiunta da considerazioni dei Ministeri della Giustizia e Affari Europei, rilevanti alcune criticità sui disegni di legge in esame. Il testo base adottato è quello del Presidente di Comissione Sen Maurizio Sacconi.